BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] risolvere un altro difficile problema cittadino.
Il 7 febbr. 1571 Pio V aveva soppresso l'antichissimo Ordinedegliumiliati, una delle confraternite religiose maggiormente legate alla vita milanese. Gli ingenti beni requisiti erano stati suddivisi ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] 322 e 352). Nei mesi di aprile-maggio, ricevette l'ordine dal pontefice di condurre Padova e Treviso alla stipulazione di una ), pp. 128 s. n. 6; R. Soriga, Per la storia degliUmiliati in Pavia, in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XVI(1916 ...
Leggi Tutto
Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] per riaffermare i suoi diritti, ma i Romani gli scrissero ordinandogli di abbandonare tutto e proferendo minacce se non ubbidiva subito Chiesa (M. Rubellin), e acconsentì al proposito di vita degliUmiliati (R. Orioli; M.P. Alberzoni). Nell'uno e ...
Leggi Tutto
Milano
Margherita Zizi
Da nove secoli grande centro economico d’Italia
Situata nel cuore della Valle Padana, Milano è una metropoli europea e il centro più vitale dell’economia italiana. La città viene [...] in grandi manifatture gestite dall’ordine religioso degliumiliati. Con Gian Galeazzo Visconti, divenuto tornò nuovamente sotto il controllo asburgico. Il regime poliziesco degli austriaci alimentò i moti carbonari (Carboneria), duramente repressi. ...
Leggi Tutto
Carlo Borromeo, santo
Arcivescovo di Milano (Arona, Novara, 1538-Milano 1584). Chiamato (1560) a Roma dallo zio Pio IV e nominato cardinale, ricoprì importanti uffici di curia, ove fu tra l’altro cardinal [...] 1569 pagò con una archibugiata, che lo risparmiò, lo sforzo d’aver tentato di riformare il potente ordine religioso degliumiliati, che il papa poi, conseguentemente, sciolse. Ecclesiastico modello della Controriforma, fu canonizzato santo nel 1610. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] affari personali e materiali come un superiore universale degliordini.
Nelle questioni relative al potere temporale I. III pontificato furono avviate le trattative tra il papa e gli umiliati, che approdarono nel giugno 1201 al riconoscimento e alla ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] è individuabile a Costanza si formò forse sotto l'influsso degliumiliati dell'Italia settentrionale. A causa del loro stile di d'oro di Rimini, che Federico rilasciò nel marzo 1226 all'Ordine teutonico, fondato ad Acri nel 1198, e al suo capo Ermanno ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] , in qualità di procuratore, è anche un Guidotto (1281), frate degliumiliati di Brera. Da un doc. del 1282 i Casate risultano poi
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Notai in ordine alfabetico, cart. 37, Oldeni Antonio fq. Michele;Milano, Arch. ...
Leggi Tutto
CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] ?, p. 202).
Tra i C. compare anche un cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme: Galeazzo, figlio di Ruggero, mentre suo fratello Pietro risulta, alla stessa data, preposto degliumiliati (1568: Mozzi, f. 171v). Legati alle loro tradizioni ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] . Eustorgio, il padre guardiano dei frati minori e il generale degliumiliati, i quali scelsero Enrico Sacco da Lodi. Ma l'anno torre di Mozzate.
All'inizio del 1263 Ottone Visconti, per ordine del papa, partì da Roma per cercare di prendere possesso ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...