CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] quale prese parte alla battaglia del Volturno. Era ormai degli intimi del generale e in questa veste assistette all organizzazioni operaie, riconoscendo in esse "una garanzia d'ordine", d'altro canto dichiarava il consorzio solo organismo competente ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] -costituzionale come quella capace di garantire stabilità e ordine nel quadro d'una realistica valutazione delle forze Il 30 il B. fu chiamato a sostituire il ministro degli Interni Cianciulli e incaricato della stesura del testo dello statuto che ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] lettere nel collegio di S. Giuseppe, presso gli scolopi, e a 19 anni conseguì la laurea in della carica, anche per le richieste degli abitanti di quelle provincie.
In un ritornato a Bologna, ristabilì l'ordine, ma subito dopo chiese insistentemente ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] Giunta del regionale e del Giudice delle contenzioni; ordina la conservazione degli archivi e fa raccogliere in un corpo organico, l'uso dell'italiano e, se lascia a gesuiti e scolopi le scuole secondarie, li invita ad assumere anche all'estero ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] appoggiandosi soprattutto ai padri scolopi. Nel 1778 fu lui il che non gli avrebbe evitato le critiche degli amici giansenisti per qualche sua inclinazione alla vita quasi per adombrare il ritorno al vecchio ordine, un Senato presieduto da un doge; ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] dicembre una squadra francese agli ordini del contrammiraglio L. Latouche-Tréville 'abito ecclesiastico, ora per il passato di scolopio.
In particolare si alimentò la favola che depositi di medicamenti e le farmacie degli ospedali di Stato e privati. ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] apr. 1820 fu nominato sovrintendente generale degli archivi, e conservò la carica fino al dell'istruzione (somaschi, scolopi, gesuiti, barnabiti) la C. riguardanti la missione del 1826 nelle province, l'ordine pubbl. nel 1823-36 e 1840-44, i Bandiera ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] collegio Tolomei, retto dai padri scolopi, nel 1780 (non bisogna genn. 1814) e grande dignitario del R. Ordine delle Due Sicilie (28 gennaio); il suo Giulia Augusta Albani, acquistò i titoli e i beni degli Albani aggiungendo tale cognome al suo.
Il C. ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] 1791 passò al collegio dei nobili di Urbino, retto dagli scolopi, per completarvi gli studi di retorica, filosofia e scienze, affrontò i gravi momenti del ritorno degli Austriaci cercando di mantenere l'ordine in una terra ribollente di passioni ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] la struttura degliordini regolari e il loro carattere di "corpo separato", ordinando di proibire loro 1-2, pp. 53 s.; Id., La "vertigine nel chiostro". Gli scolopi romani nella crisi giacobina, in Ricerche per la storia religiosa di Roma, 1992, ...
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calasanziano
calaṡanziano agg. – Di s. Giuseppe Calasanzio (1556 o 1557-1648) o delle scuole pie da lui fondate: religioso c.; collegio, ordine c., o degli scolopî. Suore c., istituto religioso femminile per l’educazione e l’istruzione delle...