GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] ma è certo che abbracciò la vita ecclesiastica conseguendo gli ordini minori fino all'arcidiaconato: nelle scarse citazioni che di , fino ad allora retto da monaci della Congregazione benedettina degliolivetani. Ancora l'8 giugno 1484 il G. - che ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ha soltanto notizia - anche per la dispersione degli archivi dell'Ordine - di un suo fattivo interesse perché il ag. 1771) o a che infine le prime soppressioni teresiane di olivetani e geronimiti in Lombardia, secondo accordi del potere politico con i ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] che l’offensiva dello stato liberale «è terminata con il successo degliordini religiosi»26.
All’inizio del 1872, prima della soppressione dei monasteri in Roma, la congregazione olivetana poteva contare meno di dieci case: cinque in Italia, tre in ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] positivo sviluppo cittadino racchiudendo anche i quattro conventi degliOrdini mendicanti, fu continuata a spese della città l'intento di rinnovarne la comunità attraverso l'inserimento di Olivetani e di monaci spagnoli e tedeschi. Fu propenso a ...
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