GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] e ottenendo nell'aprile del 1390 l'aggregazione al Collegio degliavvocati di Ferrara.
A Ferrara il G. aveva fissato la sua moglie di Rinaldo Ariosti nel 1418; Annibale (II), monaco nell'Ordine certosino col nome di Nicolò.
Nell'ottobre del 1391 il G ...
Leggi Tutto
LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] e rovinosa ai negozianti". Nell'esercizio legale fu collega degliavvocati L. Carbonara e B. Boccardi, con i non ci mostriamo capaci di governarci; se le fazioni turbano l'ordine pubblico; se la tranquillità e il commercio, che formano la principal ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] , nonché al nuovo ruolo assegnato dal sovrano al ceto medio degliavvocati-burocrati nei quadri dello Stato. "Scoperto" per caso dal re riorganizzazione dello Stato l'insegnamento e l'ordinamentodegli studi. La riforma elaborata dal C. ribadì ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] commercio e delle arti. Compreso, infine, nell'elenco degliavvocati di prima classe abilitati al tribunale d'appello e alla ; fu insignito, infine, del titolo di commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Rivide Parma finalmente libera ...
Leggi Tutto
CONTEGNA, Pietro
*
Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] rappresentante, insieme con il marchese Domenico Borgia, del ceto degliavvocati. La giunta, che doveva preparare la bozza della pagamento delle imposte, poiché, sosteneva il C., "l'ordine ecclesiastico solamente si ritrova in questo regno in istato ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] il potere di eleggere le primarie cariche degli "abati" e degli "avvocati", che ripartivano le gravezze municipali e vi si trova un epigramma latino del F.); Raccolta degliordini e avvisi stati pubblicati dopo il cessato governo austriaco, ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] delle figlie di Cosimo II, Margherita e Anna.
Cavaliere dell'Ordine di S. Stefano dal 1607, per ragioni di opportunità politica e Bernardo Neretti, tutti avvocati, tra i riformatori del Collegio degliavvocati, incaricati di meglio regolamentare i ...
Leggi Tutto
CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] contro i Cremonesi, Ferraresi, Mantovani e Bresciani, che avevano ricevuto l'ordine da Federico II di far guerra al C. ed ai suoi consorti, affermano che l'assassino, un membro della famiglia degliAvvocati, agì in accordo con Baldovino, poiché i due ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] Puccioni di Firenze e nel 1876 iscrivendosi all'albo degliavvocati di Firenze e Roma. Nel frattempo iniziò la passim; H. Ullrich, Fra intransigenza laica e blocco dell'ordine. I liberali fiorentini dalle prime elezioni a suffragio universale alle ...
Leggi Tutto
ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] non perdeva occasione di sottolineare l'imperizia degliavvocati bolognesi o di condannare come "durum profondamente influenzata dalle molteplici esperienze vissute a contatto con ordinamenti e con realtà istituzionali assai diverse (i comuni, il ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...