FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] della proposta implicava, da parte del F., l'assunzione degliordini, il che egli fece nonostante la contrarietà di familiari solo degli Studi di teologia e di sacri canoni (Pisa, Bibl. univ., ms. 425). Scrisse anche, per conto di avvocati, un ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] unità proletaria (PSIUP). L’attività politica militante dell’avvocato Vittorio era iniziata nel 1941. Per il suo medesimo aereo, Craxi rispose che erano necessari degli accertamenti. Subito dopo ordinò che i quattro dirottatori fossero presi in ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] degli uomini si scatenano intorno al caso eccezionale. Mariano Parigi vuole a ogni costo riprendersi il figlio: intervengono gli avvocati resta. Finché una risoluzione del Comune di Parigi, che ordina il risanamento del quartiere ove Adria abita, e le ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] di fondamento; non senza suscitare il malcontento di magistrati ed avvocati siciliani, ligi a certe tradizioni - fondate o no che di un nuovo ceto dirigente che prendesse il posto degliordini privilegiati. E, d'altronde, cosa poteva fare per ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] gran parte non solo uomini di lettere ma medici, avvocati e funzionari - con la classe dirigente prelatizia e Domenico Capranica; tre anni dopo la traduzione degli Inni ecclesiastici secondo l'ordine del Breviario romano, a spese dell'erario e ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] sposò Sarah De Rosa, di una famiglia napoletana di avvocati e magistrati: un matrimonio nato all'interno dello stesso ambiente sua convinta accettazione degliordini superiori: il tenente G. Paoletti, suo ufficiale di ordinanza, testimonia che il ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] appello per il Piemonte orientale stava attirando a Casale giovani avvocati di idee liberali, quali U. Rattazzi, C. Cadorna, e per il ritiro del progetto Vacca-Sella sulla soppressione degliordini religiosi, il L. si attirò l'ostilità delle correnti ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] anni intorno al '48. Per iniziativa del gruppo di giovani avvocati e politici di cui il C. faceva parte l'Associazione agraria nella relazione accompagnatoria del Disegno di legge sull'ordinamentodegli enti morali civili del culto cattolico e sull' ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] di carattere legale con alcuni giovani avvocati, destinati ad aver poi una di azione comune, sia per quanto concerneva l'ordine interno sia per la difesa da eventuali attacchi.
C. dava del tipo di governo degli Stati Uniti, dello spirito d'iniziativa ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] la polizia austriaca venne mai a capo degli autori del gesto.
Ottenuto un posto da avvocato nella vicina pretura di Mestre (29 che sino all'ultimo gli parvero possibili furono, nell'ordine: uno Stato veneto indipendente, anche di tipo monarchico ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...