POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] in aggetto il pronao tetrastilo di ordine tuscanico, e, all’interno del Firenze con la qualifica di ‘primo architetto’; mantenne tuttavia gli incarichi in Livorno, progetti per una nuova sala del museo degli Uffizi (1835-48) e per la sistemazione ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] che il D. "fra gli architetti non è certamente il primo" ( finanze e l'archivio dell'istituzione in un ordine esemplare (Missirini, 1823, p. 225;Arch. Ottoni, ed estratto a sorte dalla comunità degli accademici nella congregazione del 14 sett. ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] ordini di palchi, era stato decorato dal bolognese Giuseppe Torreggiani.
Nell'agosto 1754 il C. fu eletto a Bologna accademico clementino quale architetto Giorgio; prospettiva nel convento delle monache degli Angioli; ornati nel refettorio nuovo del ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] statua lignea dell'Assunta, ordinata a Nicola qualche anno De Dominici, Vite de' pittori, scultori e architetti napoletani, III, Napoli 1743, pp. 188 s 1977, pp. 77, 85 s.; L. Ferrarino, Dizionario degli artisti in Spagna, Madrid 1977, pp. 114 s.; M. ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] 1987, p. 102; G. Campori, Memorie biografiche degli scultori, architetti, pittori…, nativi di Carrara, Modena 1873, pp. Barsotti, Lucca sacra, Lucca 1923, p. 212; E. Riccomini, Ordine e vaghezza: scultura in Emilia nell'età barocca, Bologna 1972, pp ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] febbraio 1734, innalzando quattro ordini di palchetti sul preesistente ; Manfredi, 2013).
Nella seconda metà degli anni Trenta, a fronte di modesti . 191; C. Varagnoli, Melchiorre Passalacqua, in Architetti e ingegneri a confronto, l’immagine di Roma ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] esercizio del disegno e della composizione degli stili influenzò, a quanto è fu cavaliere e poi ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia e 1979, pp. 319 s.; G. Fazio, G. C. architetto a Genova, in Argomenti di storia dell'arte..., Genova 1980, ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] Medici. Il suo nome figura infatti fra quelli degli ingegneri e architetti che stabilirono, il 5 sett. 1612, il preventivo di ospitare nella città una chiesa e un convento dei padri dell'Ordine di S. Francesco, detti "récollets". Il F. decise di ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] trovati fra i suoi rottami alcuni pezzi di porfido assai grandi, ordinò che di quelli si facesse una tazza col suo piede per per Giovanni Battista); G. Campori, Memorie biografiche degli scultori, architetti, pittori ec. nativi di Carrara e di altri ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] fiammingo. Alla fine degli anni Cinquanta risale anche L. fosse stato pagato 30 scudi, per ordine di Sacchi, per "le tre arme nuove in L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori, ed architetti moderni (1730-1736), introduz. di A. Marabottini, Perugia ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
libretto casa
loc. s.le m. Documento identificativo che attesta la sicurezza di ogni edificio e fornisce informazioni sulle modifiche apportate nel tempo. ◆ Gli uffici comunali sono stati bombardati di richieste di verifiche agli edifici in...