FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] da Innocenzo XII ai marinai. Come architetto di casa, nel 1696 gli fu ordinato da Carlo Colonna, in vista dell' 2, I (1933-34), pp. 122-148; M. Loret, La collocazione delle statue degli apostoli... da una lettera di C. F., ibid., II (1935), pp. 311- ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Campidoglio sono idea del D. solo come inserimento nell'ordine generale della fabbrica capitolina, mentre il disegno è di il tipo di S. Giovanni dei Fiorentini.
Eletto "architetto di casa" degli oratoriani il 21 marzo 1585, sotto la sua direzione ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] disseminati di citazioni antiquarie e sprezzature nell’uso degliordini dorico e ionico. Nella dosata ruminatio di Carlo Tolomei per richiedere il saldo dello stipendio come architetto della Repubblica. L’incarico fu sospeso per decreto della ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] una casa in affitto in via Trinità degli Spagnoli, dove rimase fino al 1668 del tamburo, otto Sante dell'Ordine benedettino), dipinti dal G. 368; B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, III, Napoli 1743, pp. 394-455; S. ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] modo di lavorare al fianco degli svariati orefici, pittori, scultori e architetti fiorentini che assistevano Ghiberti, quali giugno, però, gli operai del duomo fiorentino avevano ordinato che l’affresco appena realizzato da Paolo venisse distrutto ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] priore di S. Maria degli Angeli nel 1430 e abate generale dell'Ordine nel 1431. Nella tavola il pp. 414-423; V. Marchese, Memorie dei più insigni pittori, scultori e architetti domenicani, Firenze 1845, I, passim; Id., S. Marco, convento dei padri ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] l'ambiente di corte napoletano, divenendo nell'ultimo segmento della sua vita laboriosa, l'architetto ufficiale degli Aragona. Nel 1467 lo Strozzi aveva ordinato alla bottega di G. un lettuccio intarsiato, destinato a Diomede Carafa, consigliere di ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] scultori ed architetti napoletani (e questi principi di competenza specifica che il D. ordina le "maniere" e i "tempi" nella 1878), pp. 76, 79, gi; N. F. Faraglia, Le memorie degli artisti napoletani pubblicate da B. D., in Arch. stor. per le prov. ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] M. Bonino); L'idea del pittore, dello scultore e dell'architetto..., discorso detto nell'Accademia Romana di San Luca la terza Domenicadi successive); Cronologia degl'Imperadori, Roma 1678 (grande tavola rappresentante in ordine cronologico 161 ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 44v), "io havevo la maggior parte dell'opera mia in ordine". Nell'agosto 1546 aveva cominciato a incidere e diffondere sistematicamente le presentare il D. esclusivamente come architetto militare, i documenti degli anni fiamminghi e i successivi fino ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
libretto casa
loc. s.le m. Documento identificativo che attesta la sicurezza di ogni edificio e fornisce informazioni sulle modifiche apportate nel tempo. ◆ Gli uffici comunali sono stati bombardati di richieste di verifiche agli edifici in...