GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] questo buio. Lo storico dimostrò anzi che egli era stato uno degliarchitetti più eminenti e capaci della Pisa della seconda parte del XIII affidati a G., che condusse a termine i tre ordini superiori e la copertura senza il coronamento. Non sempre ...
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DEČANI, Monastero di
S. Petkovic
Monastero della Serbia meridionale, a km. 17 da Peć. La costruzione venne iniziata nel 1327 per volontà del re Stefano III Uroš, soprannominato per questo Dečanski, [...] reca il nome dell'architetto del monastero: il frate Vita, appartenente all'Ordine dei Francescani di Cattaro, scultori attivi a D. provenivano da Cattaro e al pari degliarchitetti di provincia erano fedeli a modelli antichi e a concezioni ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] uno studio più modesto rispetto ad altro più ambizioso degliarchitetti Ceppi, Gilodi e Salvadori di Wiesenhof (assai influenti del C. conservava le linee primitive della sala fino al terz'ordine di palchi e sostituiva il quarto e il quinto, oltre al ...
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DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] al 1870, dal 1876 fu socio del Collegio degliarchitetti e ingegneri di Firenze. Negli stessi anni collaborò con poco disponibile a tentare linguaggi alternativi, a recepire stimoli d'ordine diverso (dal gotico al moresco, dal medievale al barocco) ...
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BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] più di un ventennio, un'intensa attività, imponendosi come uno degliarchitetti più quotati della città. Nel '45, essendo in corso i monumentalità dell'interno favorita dalla presenza sia dell'ordine gigante di colonne ioniche (che racchiudono primo ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] , filza anno 1864); terminati gli studi, fu ammesso al Collegio degliarchitetti ed ingegneri di Firenze (21 genn. 1877). In questo e si affianca a singolari reminiscenze neoegizie nella sagomatura dell'ordine.
È pure opera del B. il palazzo Grocco ...
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LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] Schinkel.
Nel 1852 gli venne conferito dal pontefice Pio IX l'Ordine della Milizia aurata di S. Silvestro papa, o dello Speron d l'Italia in terra straniera. L'architetto F.M. L. in Polonia, in Giorn. degliarchitetti con rassegna di cose e notizie d ...
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FOSSATI, Giuseppe
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 5 luglio 1822 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. Seguendo le tracce dei suoi antenati e del fratello Gaspare, intraprese [...] per il quale gli fu conferito, nel 1855, l'Ordine turco del Megīddiyye, sono un esempio della sua attività , Locarno 1966, pp. 66, 80; V. Chiesa, Due lettere degliarchitetti Fossati di Morcote, in L'Educatore della Svizzera italiana, marzo 1968, ...
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CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] (7 settembre) è nominato professore accademico nella classe degliarchitetti; è confermato nel titolo dagli Austriaci nel 1804 ( : aveva quarantuno palchi per ordine. Nel 1818 il teatro fu rimodernato dall'architetto ornatista G. Borsato e ridipinto ...
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FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 25 nov. 1836 da Domenico, capomastro muratore, e da Teresa Bortolotti (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, [...] presente nelle commissioni giudicatrici dei principali concorsi cittadini di architettura, consigliere nel collegio direttivo dell'Ordinedegli ingegneri architetti, membro, dal 1863, dell'accademia di belle arti, nella quale svolse anche funzioni di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
libretto casa
loc. s.le m. Documento identificativo che attesta la sicurezza di ogni edificio e fornisce informazioni sulle modifiche apportate nel tempo. ◆ Gli uffici comunali sono stati bombardati di richieste di verifiche agli edifici in...