FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] non fu personalmente perseguito; fu però ordinata la distruzione degli scritti in discussione. Invitato a presentarsi davanti e sicuramente gli erano ben noti gli auctores della scuola agostiniana che lo avevano preceduto, come Gregorio da Rimini e ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] di G., e che costituisce la principale fonte degli Annales di L. Wadding. Bonifacio da Ceva elenchi di opere forniti dai bibliografi dell'Ordine (vi si fa, per es., francescani come Francesco della Marca e agostiniani come Gregorio da Rimini, ma ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] concilio di Lione del 1274 venne a condizionare l'avvenire degliOrdini mendicanti e in particolare gli ultimi undici anni di governo , che riprese contatto anche con gli eremiti carmelitani e agostiniani. Sotto di lui e il francescano Niccolò IV i ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] degli inquisitori per scoprirne l'autore si rivelarono vane, forse per i privilegi dei quali godeva l'Ordine visto come simbolo della unità dei credenti dietro la scorta di due testi agostiniani: In Iohannem tract. XXVI, 13, e il Sermone 272 (Migne, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] Pandolfo aveva esteso su Umbria e Toscana, istituendo una lega con Giovanni degli Ubaldini. Il 17 nov. 1388, per mediazione del signore di e sostenne generosamente gli ordini religiosi, con particolari attenzioni agli agostiniani e ai francescani, ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] fronte alla decadenza della disciplina del clero regolare, in particolare degliOrdini mendicanti e dei carmelitani, promuovendo riforme, per esempio tra gli agostiniani eremitani, e introducendo i camaldolesi. Intervenne come mediatore negli aspri ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] entrò ancora giovane fra i canonici agostiniani di St-Ruf, a Valence, Bologna. Il 26 novembre Urbano V ordinava infatti al cardinale Androin de la sua sottomissione nel 1370 narrata secondo i documenti degli Archivi Vaticani, in Studi e documenti di ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] vasta porzione di terreno ai padri agostiniani scalzi, in un'area adiacente la chiesa di S. Giuseppe dei ministri degli infermi (nell'attuale via S. Teresa 3 (1665); Torino, Arch. storico della Città, Ordinati, CXCVI, ff. 237-238 passim; CXCVII, ff. ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] . appartenne, come la maggior parte degli studenti, al gruppo degli Studentes pro forma Studii generalis, cioè e la dizione generica dell'ordinanza di quell'anno sarebbe allusione a uno dei conventi che gli agostiniani avevano in Terrasanta. Al ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] presente. Poco dopo, tuttavia, e a quanto pare per ordine dello stesso Clemente VII, B. fu liberato. Ma evidentemente non agli eremitani agostiniani della Congregazione di Lecceto. A Siena egli si prodigava nell'opera di assistenza degli ammalati ...
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capitolo
capìtolo s. m. [dal lat. capitŭlum, dim. di caput -pĭtis «capo»; nel sign. 3, prob. dall’uso di leggere in adunanza un capitolo della regola o un passo della Sacra Scrittura]. – 1. a. Ciascuna delle parti più o meno ampie in cui si...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...