LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] in quelle isole, seconda solo alle attività missionarie degliagostiniani, lì giunti il 13 febbr. 1565. . Gregorio le missioni degli scalzi nelle Filippine e in Cina.
Nelle Filippine il L. eresse il primo convento dell'Ordine e costruì la prima ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] sacrisque literis eruditissimum".
Il 9 febbr. 1421 il generale degliagostiniani, A. Favaroni, nominò il G. suo vicario nel da Cori lo ricorda fra i "viri docti et sapientes" dell'Ordine.
Fonti e Bibl.: I. Zeno, Vita Caroli Zeni patritii Veneti ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] assai vicino a quello del generale degliagostiniani Girolamo Seripando. Tale tesi, papi, VI, Roma 1927, pp. 423 s.; I. Abate, Series episcoporum ex ordine fratrum minorum convenctualium assumptorum ab a. 1541 ad a. 1930, in Miscell. francesc ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] cardinale Giovanni Bona, che faceva risalire la liturgia in uso nell'Ordine al rito dei canonici premostratensi, e di Domenico Soto, il quale queste siano meno probabili di quelle dei tomisti e degliagostiniani (III., pp. 41 ss.). La novità della ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] Sicilia per andare a studiare a Roma, il B. era già entrato nell'Ordinedegli eremitani di S. Agostino. Nel 1527 il sacco di Roma lo indusse a a quella di erronea lettura e deformazione di testi agostiniani. Il B. fu tuttavia dichiarato "grave et ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] Filippo Maria, doveva dimostrarsi una importante protettrice degliagostiniani osservanti in Lombardia ma essi godevano della protezione la fiducia e agì come suo emissario trasmettendo e gli ordini alle autorità locali di Cremona; fu una delle ultime ...
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DELLA LANA (De Lana), Giovanni (Giovanni da Bologna)
Katherina Walsh
Nacque a Bologna nella seconda metà del sec. XIII.
La forma del cognome (latinamente "de Lana") è certa, appare in fonti contemporanee [...] saggezza della sua decisione di entrare in un Ordine mendicante (Torelli, Secoli agostiniani, V, p. 604), ma la data , p. 605) suggerisce vagamente che il capitolo generale degliagostiniani riunitosi a Siena nel 1295 potrebbe avere deciso di inviare ...
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LIPPARINI (Lipparino), Guglielmo
Roberto Cascio
Nacque, in località ignota, probabilmente intorno al 1570-80. Giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine dell'Osservanza degliagostiniani di Lombardia, [...] s., 121-125, 157, 236; S.L. Astengo, Musici agostiniani anteriori al secolo XIX, Firenze 1929, pp. 27-29; D . Lipparino musico agostiniano nella Bologna del '600, tesi di laurea, Università degli studi di Bologna, facoltà di magistero, a.a. 1972-73; O ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degliagostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] la "lectura philosophiae" nell'ateneo pisano.
La sua fama è legata principalmente alle controversie tra l'Ordine dei frati minori e quello degliagostiniani eremiti sul tema dell'usura, nelle quali si inserì cm un trattatello De Monte impietatis, l ...
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CORSINI, Neri
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Corsino, detto Niccole, di Buonaccolto di Neri - il capostipite della famiglia inurbatosi in Firenze dalla zona di Poggibonsi intorno alla metà del XIII secolo [...] fatte durante il suo reggimento furono tutte ostili all'ordine magnatizio, a cui accanita guerra facevasi dalle famiglie popolane per la sua ultima dimora facendo erigere nel convento degliagostiniani di S. Spirito una cappella dedicata a S. ...
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capitolo
capìtolo s. m. [dal lat. capitŭlum, dim. di caput -pĭtis «capo»; nel sign. 3, prob. dall’uso di leggere in adunanza un capitolo della regola o un passo della Sacra Scrittura]. – 1. a. Ciascuna delle parti più o meno ampie in cui si...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...