La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] invece, nel medioevo si colloca il proliferar dei conventi e degliordini religiosi, il valutarlo a mo' d'età di frati ombra delitti, ma iene ululanti in attesa del cadavere Domenicani e Agostiniani. È la chiesa tutta a non farci una bella figura. ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] recato a Parigi nel 1342, per l'anno di preparazione previsto dalla normativa agostiniana e, usufruendo del privilegio concesso ai baccellieri degliOrdini mendicanti di non dovere trascorrere un periodo preliminare come baccellieri biblici, avrebbe ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] a Firenze si trovavano non in ambiente civico o laico ma nei conventi degliordini mendicanti, dove s'insegnava soprattutto teologia scolastica. Poco si sa della s. dei frati agostiniani di S. Spirito, che fu costituito studium generale dell ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] nominarono commissario dell’Urbe – con funzioni di controllo dell’ordine pubblico – durante il conclave dal quale il 9 agosto Recta, uno degli assi viari più importanti della città. Infatti è del 1472 l’acquisto, dai frati agostiniani di S. Maria ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] fronte alla decadenza della disciplina del clero regolare, in particolare degliOrdini mendicanti e dei carmelitani, promuovendo riforme, per esempio tra gli agostiniani eremitani, e introducendo i camaldolesi. Intervenne come mediatore negli aspri ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] .
Il 14 apr. 1781 fu ordinato sacerdote e si applicò alla predicazione di Spira e Liegi), l'atteggiamento incerto degli arcivescovi elettori di Magonza e di Treviri di poter adibire il convento dei padri agostiniani di Lombardia – che, espulsi sotto il ...
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capitolo
capìtolo s. m. [dal lat. capitŭlum, dim. di caput -pĭtis «capo»; nel sign. 3, prob. dall’uso di leggere in adunanza un capitolo della regola o un passo della Sacra Scrittura]. – 1. a. Ciascuna delle parti più o meno ampie in cui si...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...