BUZI, Girolamo Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato il 23 marzo 1720 a Morrovalle (Macerata) da Agostino e da Maria Rastelli, originaria di Fiume, dopo aver compiuto i primi studi nel luogo natale, vestì [...] . Iniziò quindi, probabilmente nel 1745, la trafila degli incarichi d'insegnamento nell'Ordine: prima come lettore di filosofia a Pesaro, a ).
Dopo il 1769 il B. governò vari conventi agostiniani, finché nel 1776 fu eletto, nel capitolo generale di ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo, Fondullus, Fondolin), Giovanni
Maria Verga Bandirali
Nacque a Crema per sua stessa dichiarazione, "Ego Joannes Fondulus de Chrema sculptor" (Sartori, 1976), [...] impegna ad eseguire per Domenico di Monselice dell'Ordine agostiniano tre pale d'altare in terracotta e marchesi d'Este, pervenuta agli agostiniani per legato del marchese Taddeo Maggi, fu incaricato della stima degli affreschi di P. Calzetta nella ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] all'interno dell'Ordine, sia a causa della dispersione di alcuni importanti archivi agostiniani locali, sia per le monache agostiniane del convento dell'Annunziata - che il F. sapeva sarebbe stato in grado di apprezzare la scelta degli autori ...
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OLIVA, Alessandro
Roberta Monetti
OLIVA, Alessandro (Alessandro da Sassoferrato). – Nato a Caboccolino di Sassoferrato (Ancona) nel 1407 da umile famiglia, fu affidato precocemente (secondo quanto riferisce [...] a Tolentino. Ma rimase solo pochi mesi al vertice degli eremitani, perché Pio II il 5 marzo 1460 lo nominò -140, 145-152, 156-159; D. Gutiérrez, Storia dell’Ordine di s. Agostino, I,2. Gli Agostiniani nel Medioevo (1357-1517), Roma 1987, pp. 59 s.; ...
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SIMONE da Roma
Andrea Tilatti
SIMONE da Roma. – Nacque forse nel terzo decennio del XV secolo (cf. infra); nulla è noto circa la sua famiglia di origine. Le prime notizie certe che lo riguardano sono [...] degli anni 1443-45, quando è citato come testimone, insieme per l’approvazione alle autorità provinciali dell’Ordine.
La leggenda, dopo il prologo, poco dopo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Agostiniani in S. Agostino, b. 34, c. 60r, b. ...
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RICCIARDO (Riccardo) da Cortona
Marco Ciocchetti
RICCIARDO (Riccardo) da Cortona. - Nacque probabilmente nella prima metà del Trecento a Cortona, ma nulla è noto di lui sino al 1358: il 22 ottobre [...] a Eufemia, soror del convento dell’Ordine benedettino delle Santucce di S. Maria , p. 24; D.A. Perini, Trecentisti Agostiniani. Fra Riccardo da C., in Bollettino storico tesi magistrale in filologia moderna, Università degli studi di Padova, 2015, p ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] aveva ordinato di compiere un'inchiesta a due teologi dell'Ordine, e le Decretali; adatta in funzione degli scopi specifici che si prefigge alcuni monaco); si cimenta in paralleli con la regola agostiniana. Non tutto il testo è composto in volgare: ...
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AMIDANI, Guglielmo (Guglielmo da Cremona, Guglielmo "de Villano" )
Ovidio Capitani
Di Cremona, appartenente con ogni probabilità alla famiglia Amidani (cfr. Ansi, Cremona Literata,III, Cremonae 1741, [...] nuovo generale per l'Ordine fu intensa: in una lettera diretta a tutte le Case agostiniane, nota, per le mortali di s. Agostino: si realizzò cosi un'antica aspirazione degli eremitani, che bramavano dimorare vicini alle spoglie del fondatore della ...
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BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] "citramontani" e vicerettore degli "ultramontani utriusque iuris ", pensare all'Ughelli che egli fosse frate dell'Ordine di S. Agostino. Questa opinione, condivisa dal non dei frati, ma dei canonici agostiniani - furono infatti soltanto quelli di ...
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ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] anni appresso concesse agli agostiniani la chiesa di S. elevò numerose energiche proteste contro questo nuovo ordine di cose, che ledeva l'autonomia data dell'elezione del giovanissimo successore, Ranuccio degli Atti.
Fonti e Bibl.: Regestum Clementis ...
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capitolo
capìtolo s. m. [dal lat. capitŭlum, dim. di caput -pĭtis «capo»; nel sign. 3, prob. dall’uso di leggere in adunanza un capitolo della regola o un passo della Sacra Scrittura]. – 1. a. Ciascuna delle parti più o meno ampie in cui si...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...