MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] Guillaume d’Estouteville, protettore dell’Ordine dal 1449, assegnò agli agostiniani di Cori la chiesa di S breve pontificio del 2 maggio 1482, di poter reintegrare i voti degli assenti nominando, a suo arbitrio, nuovi padri vocali. Parallelamente, ...
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PELORI, Giovanni Battista
Mauro Mussolin
‒ Architetto civile e militare, nacque da Mariano di Pasquino del Peloro e Agnese Petrucci e fu battezzato a Siena il 7 luglio 1483.
Nell’edizione giuntina, [...] vede però in alcun luogo fabbriche fatte da lui o con suo ordine, stando egli sempre tanto poco in un luogo che non si ricostruzione della chiesa senese di S. Martino, degli eremitani agostiniani di Lecceto. Iniziata nel 1537 e solo parzialmente ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] menzione di un Egidio appartenente agli agostiniani, su cui G. avrebbe trionfato particolari alla realizzazione dell'ordine cosmologico (per esempio nel una cartacea nel 1498. A provare l'autorevolezza degli scritti di G. stanno poi le citazioni che ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] non fu personalmente perseguito; fu però ordinata la distruzione degli scritti in discussione. Invitato a presentarsi davanti e sicuramente gli erano ben noti gli auctores della scuola agostiniana che lo avevano preceduto, come Gregorio da Rimini e ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] di G., e che costituisce la principale fonte degli Annales di L. Wadding. Bonifacio da Ceva elenchi di opere forniti dai bibliografi dell'Ordine (vi si fa, per es., francescani come Francesco della Marca e agostiniani come Gregorio da Rimini, ma ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] concilio di Lione del 1274 venne a condizionare l'avvenire degliOrdini mendicanti e in particolare gli ultimi undici anni di governo , che riprese contatto anche con gli eremiti carmelitani e agostiniani. Sotto di lui e il francescano Niccolò IV i ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] degli inquisitori per scoprirne l'autore si rivelarono vane, forse per i privilegi dei quali godeva l'Ordine visto come simbolo della unità dei credenti dietro la scorta di due testi agostiniani: In Iohannem tract. XXVI, 13, e il Sermone 272 (Migne, ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] nominarono commissario dell’Urbe – con funzioni di controllo dell’ordine pubblico – durante il conclave dal quale il 9 agosto Recta, uno degli assi viari più importanti della città. Infatti è del 1472 l’acquisto, dai frati agostiniani di S. Maria ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] Pandolfo aveva esteso su Umbria e Toscana, istituendo una lega con Giovanni degli Ubaldini. Il 17 nov. 1388, per mediazione del signore di e sostenne generosamente gli ordini religiosi, con particolari attenzioni agli agostiniani e ai francescani, ...
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Trivio
Michele Rak
All'interno delle sette arti liberali, nel Medioevo furono dette arti del T. o, più brevemente, T. le tre arti della Grammatica, Retorica e Dialettica che, distinte dalle quattro [...] del sistema del sapere fu elaborato da s. Agostino nel De Ordine, nel De Doctrina christiana e nei libri De Musica, che facevano in particolare della scala conoscitiva agostiniana all'organizzazione degli studi. Nelle Institutiones divinarum ...
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capitolo
capìtolo s. m. [dal lat. capitŭlum, dim. di caput -pĭtis «capo»; nel sign. 3, prob. dall’uso di leggere in adunanza un capitolo della regola o un passo della Sacra Scrittura]. – 1. a. Ciascuna delle parti più o meno ampie in cui si...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...