L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] era ad un solo fornice ed era privo di un ordine architettonico. L'intera superficie dei piloni era decorata da rilievi all'asse longitudinale del complesso. La copertura degli ambienti laterali, illuminati da finestre aperte nel muro di fondo e ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] la nudità degli atleti disturbava il comune senso del pudore dei romani.
È anche per questo ordine di motivi 'filo rosso' con l'ideale sportivo antico si stabilirà grazie a illuminate personalità di pedagoghi, per es. Vittorino da Feltre.
L'influenza ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] nelle scure masse murarie degli spazi interni scarsamente illuminati. La trasformazione formale dell 170).Quando il Consiglio di Berna nella seconda metà degli anni trenta del sec. 15° aveva ordinato la v. della Passione a Ulma, evidentemente ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] , quando il contatto con gli esponenti più illuminati della borghesia romana e con alcuni diplomatici stranieri tra il 1875 e i primi degli anni '90 non erano mancate a Roma né vendite né importanti ordinazioni da parte di enti pubblici o della ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] Tanis (v.) passano dall'Antico Regno all'epoca degli Hyksos (circa sei-sette secoli), la testa Salt come il trasferirsi da un ordine di grandezza a un altro soprattutto nei rilievi destinati a essere illuminati direttamente dal sole, cioè quelli che ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] Unito, dove il problema di un ordinamento regionale - pur nella diversa concezione sia ancora tutto da fare un radicale rinnovo degli istituti, siano essi il museo, la biblioteca pubblica 1815 da intellettuali e politici illuminati (da A. Canova a ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] lato itinerari e proposte turistico-culturali, di ordine commerciale quindi, e dall’altro un nel 2005.
In Italia nel corso degli anni 1990 numerosi musei sono stati alla lotta di direttori e conservatori illuminati per non ridurre la funzione dei ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] architettura classica, l'applicazione dell'impalcato concettuale degliordini architettonici ha imposto a lungo andare, anche devono prevalentemente a iniziative filantropiche di industriali illuminati.
Con l'affermarsi della centralità del fenomeno ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] e disegna le membrature dell'ordine corinzio applicato senza riprodurne gli fu lontana da questi atteggiamenti illuminati e moderati: i grandi scienza si è già instaurato, le resistenze degli umanisti ad ammettere stabilmente l'esperto scientifico ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] in dipinti del M. come La strage degli innocenti (Amsterdam, Museo nazionale), S. Ambrogio aggiornata sui dibattiti della cultura "illuminata" lombarda fra la fine del più rigorosa povertà per una riforma dell'Ordine, e uno dei committenti del M ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....