GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] fiorentina risultano sufficientemente illuminati da conferme documentarie è fissata dalla critica perlopiù tra la metà degli anni Cinquanta e il 1360.
Nel polittico , proveniente dalla postazione del Terz'Ordine francescano dei Ss. Girolamo e ...
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FANELLI, Lelio Maria
Mario Castellana
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1793, da Angelo Martino e Cecilia Grazia Alò.
Appartenente a una famiglia agiata con diversi componenti che ebbero incarichi [...] fossero portati a termine dai nuovi “illuminati regnanti’ come Ferdinando I, esigenza Gli elementi del Diritto Civile secondo l’ordine delle Istituzioni di Giustiniano che dal francese di Tecnologia all’VII Congresso degli scienziati italiani che si ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] una dama di palazzo, Porro fu insignito dell’ordine della Corona di ferro, del titolo di insieme anche uomo d’azione, con senso degli affari, determinato e non privo di sorta di passione diffusa negli ambienti illuminati della società. Egli vi si ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] ordinare alcune breui regolette, le più utili e più necessarie: acciò molti, che s'esercitano in quella come ciechi, vengano ad essere illuminati che si riscontrano tra la musica moderna e quella degli antichi. Per il Burney "the next in the ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] e intelligente ai principali illuministi francesi ed il rifiuto bello" opportunamente diffusi presso la maggior parte degli uomini servirebbero a diminuire i loro mali e ). Il C. adotta un rigoroso ordine cronologico e comprende nella sua storia ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] alla battaglia del Volturno. Era ormai degli intimi del generale e in questa veste riconoscendo in esse "una garanzia d'ordine", d'altro canto dichiarava il consorzio solo indiretta tra dei poteri costituiti illuminati e un movimento operaio ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] ritorno all'ordine. I manichini erano fantasmi reali, visti da lui a Ferrara, appoggiati a un muro e illuminati da un in Valsesia, perché gli ricordava le origini, le ispirazioni degli antichi, in una solitudine non offesa dalle folle fragorose dei ...
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VISMARA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Monza il 9 maggio 1760. Compì qui i primi studi, dai nove anni proseguendoli poi sino al compimento nei seminari della diocesi di Milano. Entrò come sacerdote [...] generale della Lombardia «con ordine improvviso delle autorità francesi specialmente molti ne trovai di illuminati, questi tutti devoti al 1823, p. CXXXIII; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri nelle scienze, lettere ed arti, Venezia ...
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Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] illuminati allora dall'ingegno e dalla fama del Cesarotti. Compiuto il corso giuridico, il B. vestì l'abito benedettino e ricevette gli ordini sul poema di Pronea, Bassano 1808; Della vita e degli studi di M. Cesarotti, Padova 1810; Della sacra ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] , quando il contatto con gli esponenti più illuminati della borghesia romana e con alcuni diplomatici stranieri tra il 1875 e i primi degli anni '90 non erano mancate a Roma né vendite né importanti ordinazioni da parte di enti pubblici o della ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....