GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] cupola, nascosta all'esterno da un alto tamburo; l'interno è scandito da lesene molto allungate, d'ordinecorinzio, e uniformato dallo stucco bianco degli ordini, delle nicchie, degli altari e della cupola.
Il 5 giugno 1728 il G. venne eletto membro ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] e della statua equestre venivano fusi insieme alla tipologia del Pantheon scandita da una doppia teoria di colonne d'ordinecorinzio (Roma, Arch. centr. dello Stato, Pres. Cons. min., Comm. reale per il monumento a Vittorio Emanuele II, b. 6 ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] di un suo travaso morfologico in alcuni dettagli del capitello corinzio (corone di foglie alla base, volute angolari, fiore centrale).
Ordinecorinzio
Non è possibile enucleare un ordinecorinzio in senso proprio, in quanto la sintassi delle sue ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] dalla celebre incisione di Étienne Dupérac, ipotizzando anche il rifacimento di tutta la zona absidale con enormi paraste d’ordinecorinzio.
I progetti di Gravedona e di Riva San Vitale, insieme con i lavori alla cattedrale di Como costituiscono l ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] tutti a Bologna, in occasione dei Ss. Sepolcri): 1762, chiesa di S. Maria delle Muratelle: "Sepolcro del Redentore d'ordinecorinzio", in collaborazione con P. Dardani come paesista, F. Scandellari per le sculture e P. Cevolani quale apparatore; 1770 ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] d'arte; un'emergenza verticale, circoscritta da rampe di scale su pianta circolare concentrica; un emiciclo colonnato di ordinecorinzio, che assume il ruolo di fondale prospettico. Tutta la composizione, ed in modo particolare l'emiciclo superiore ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] dal Capodiferro nel 1522 su disegno di Lorenzo Lotto). L'altare maggiore della chiesa prepositurale di Alzano venne ideato in ordinecorinzio con tribuna a tazza retta da dodici colonne in verde varallo; notevole l'urna sotto la mensa. L'opera regge ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] terzo piano, il cornicione con fregio a festoni e la sala-biblioteca, neoclassicamente tripartita da diaframmi colonnati di ordinecorinzio.
Al 1791 risale il progetto, non realizzato, di ristrutturazione di villa Giuliari a Settimo del Gallese. Il ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] e classici, e mentre attribuirebbe i capitelli ionici a I., rimane incerto se a lui stesso debba assegnarsi anche l'introduzione dell'ordinecorinzio che richiama un periodo più recente, verso la fine del V sec. a. C.
Di fronte a queste fasi e a ...
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Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM
H. Rolland
Città della Gallia Narbonese sulla via che va dalla Spagna all'Italia attraverso il Monginevro, ricordata dai geografi antichi (Ptolom., vi, 20), [...] di colonne a metà sporgenti che inquadrano statue di giovani satiri, e ad E e a O da due porticati d'ordinecorinzio, che precedono una larga scalinata i cui gradini conducevano ad un grande edificio (basilica?) eretto sopra 25 pilastri di fondazione ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...