ROSSI, David (Davide). – Nacque postumo a Thiene il 6 settembre 1741 da Davide e da Libera Carrara (Saccardo, 2007)
Paolo Delorenzi
Incline al disegno, giovinetto ebbe modo di assecondare la propria [...] Castello, che rappresentava un arco trionfale di ordine dorico, con prospettive di templi, logge e Velo d’Astico, nel Vicentino: le pareti simulano un grandioso loggiato corinzio, adatto a ospitare le scene storiche dipinte da Pietro Moro (Delorenzi, ...
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KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] studio di P. Lambros, Monete inedite dei gran maestri dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme in Rodi, Venezia 1865. Successivamente muro di cinta e fu eretto il tempietto neoclassico corinzio che ospitò la base del monumento di Lucio Fabio Severo ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] All'interno la navata centrale, a pianta rettangolare con spigoli arrotondati, è scandita da un ordine gigante di colonne e paraste con capitello corinzio; è incernierata da un cornicione balconato sul quale affacciano le finestre ovali con cartiglio ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...