UGO da Fleury
Felice BATTAGLIA
Altrimenti detto Ugo da Santa Maria, dal nome di un villaggio appartenente a suo padre, non si sa dove nacque né quando andò monaco nell'abbazia di S. Benedetto in Fleury, [...] sulla Loira, diocesi di Orléans, in seguito alla riforma cluniacense celebre centro di studî. Ciò che si sa di lui deriva esso l'autore combatte l'errore di quanti vogliono, sovvertendo l'ordine di Dio, che il potere temporale, poiché non deriva da ...
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STEFANO Harding, santo
Luigi Giambene
Abate cisterciense, nato in Inghilterra circa il 1050, morto il 28 marzo 1134. Educato nel convento di Sherborne, passò a studiare nella Scozia, a Parigi e a Roma. [...] Si fece benedettino nel monastero cluniacense di Molesmes, ma non trovandolo abbastanza rigido, ne partì con due compagni, S di Charta caritatis compose nel 1119 gli statuti dell'ordine cisterciense. Questo, sotto la sua direzione si consolidò e ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] avvalse dei talenti di Guillaume come vicario generale.
Priore cluniacense di Notre-Dame du Pré a Donzy (dipartimento di provvedimenti, Urbano V nominò Juan Fernández de Heredia dell’Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme grande priore di Castiglia e ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] una carica da chi non aveva la facoltà di conferirla. Nello spirito della riforma cluniacense, l'antipapa fu addirittura accusato di aver fatto le ordinazioni per simonia. Rifacendosi alle risoluzioni di un concilio Lateranense del 769, tutte le ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di St. Viperti a Quedlinburg, o una successione anche verticale di pseudo-ordini a Paray-le- Monial (basilica del Sacro Cuore). La volontà di comunità monastica, soprattutto a seguito della riforma cluniacense. La ricostruzione di tali complessi è ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Dialogus inter Cluniacensem et Cisterciensem, redatto tra il 1137 e il 1165, un cistercense rimprovera a un cluniacense l'interesse dei monaci del suo ordine per l'artigianato di lusso e, in particolare, per la miniatura in lettere d'oro (inutile et ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] musivo dei SS. Cornelio e Cipriano di Murano, cluniacense (1109), ora a Berlino. Dunque, per quanto riguarda in limine del XIII secolo. Occorre anche ricordare che l'arco di ordine I fu preceduto da un arco a tutto sesto, già con bardellone, ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] quale, nel 1172, chiamò a popolarla i monaci di osservanza cluniacense di Cava de' Tirreni. In Inghilterra l'iniziativa ebbe come di uso esclusivo di una forma è dato dal protiro a due ordini che fece la sua prima comparsa nella c. di Modena, dove ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] nelle fondazioni della navata centrale della nuova chiesa cluniacense.A partire dagli inizi del Novecento, le campagne . Tra il 1274 e il 1279 aveva infatti retto l'Ordine francescano come Generale, per poi essere elevato alla porpora cardinalizia ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] . Ilario e dotata perché i monaci possano vivere eo ordine quo decet beati Benedicti regula (SS. Ilario e Benedetto -227.
I41. Cinzio Violante, Per una riconsiderazione della presenza cluniacense in Lombardia, in AA.VV., Cluny in Lombardia, Cesena ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...