BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] la condanna di sette delle quaranta proposizioni del cisterciense, baccelliere in teologia, Giovanni di Mirecourt. Veneti asseclae Marsilii de Padua, in E. Baluze, Miscellanea novo ordine digesta... opera ac studio I. D. Mansi, Il, Lucae 1761 ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] ricordava il C. come "notarium nostrum in Diaconatus ordine et aetate legitime constitutum, litterarum scientia praeditum" rinunciò, con l'elezione a vescovo, alla commenda sul monastero cisterciense di S. Maria di Senigallia, e ottenne invece il " ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] attività poetica - e a prendere i voti. Accolto nell'abbazia cisterciense di Grandselve nel 1196, nel 1201 divenne abate di Iboronet e di Fanjeaux e una cospicua rendita da destinare all'Ordine dei frati predicatori, da poco fondato dal futuro santo ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] circa, essendo stati per intervento di papa Eugenio IV sostituiti i cisterciensi con i monaci benedettini della badia fiorentina nel quadro della riforma degli Ordini religiosi più corrotti, consigliato dal cardinale Domenico Capranica, passò tra i ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] .
Il G. abbracciò la vita religiosa come monaco cisterciense. Nel 1525 (forse già nel 1523) si trovava è tale che "se per un lato dissimula nel titolo e nell'ordine questa filiazione, per l'altro essa vien quasi ostentata nella fedeltà e nell ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] fortuna: nel 1557 ottenne in possesso terre da un monastero cisterciense della diocesi di Cracovia. Acquistò poi beni nel voivodato di , dall'altra, circa il permesso da accordare o meno all'Ordine, per l'apertura di una Casa in quella capitale. Le ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] gennaio 1524 il C. divenne abate commendario del monastero cisterciense di Chiaravalle, nella diocesi di Milano; il 20 di Brandeburgo, che lasciava senza gran maestro i membri dell'Ordine teutonico. Intanto, dopo la conclusione della lega santa e ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] monte Athos, si fece monaco e più tardi fu ordinato prete. In Italia venne molto probabilmente per accompagnare Pio II del 2 ott. 1458, veniva nominato abate del monastero cisterciense di S. Maria dell'Arco (Siracusa), in seguito alla morte, dell ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] pubblicata il 9 maggio di quello stesso anno e contenente la "determinatio multarum difficultatum tunc in Cisterciensiordine pendentium", raggiunta attraverso una serie di provvedimenti di riforma, che avevano come obbiettivo quello di ricostituire ...
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CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] successore di s. Domenico come maestro generale dell'Ordine). Non può essere invece accettata la notizia che , 221; III, pp.96, 110, 116; A. Ceruti, Un codice del mon. cisterciense di Lucedio, in Archivio storico italiano, s.4, VIII (1551), p. 383; F ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...