TEMPLARI
Raffaello Morghen
. Ordine religioso militare sorto al principio del sec. XII, specialmente per garentire i pellegrini che si recavano a Gerusalemme contro i ritorni offensivi degl'infedeli, [...] rapidamente e modificarono la primitiva regola secondo gl'ideali della riforma cisterciense. La nuova regola fu approvata nel concilio di Troyes del 1128.
L'ordine era costituito da cavalieri, scudieri, laici, sacerdoti. I cavalieri rappresentavano ...
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GIOVANNI di Mirecourt (Iohannes de Mirecuria)
Guido Calogero
Cisterciense (e dal colore dell'abito detto quindi monachus albus) del sec. XIV, seguace dell'occamismo e, insieme con Nicola di Autrecourt, [...] gnoseologica quanto in quella etica. Nella prima, caratteristica è la distinzione di una conoscenza di prim'ordine da una conoscenza di second'ordine. Questa si riferisce alle cose esterne, e non ha carattere di certezza, perché la divinità potrebbe ...
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VALVISCIOLO, Abbazia di
Ignazio Carlo GAVINI
Secondo gli ultimi studi questa abbazia, posta sui M. Lepini presso Norma, non risulta una filiale di Fossanova (v.), ma un monastero sorto nel sec. VIlI [...] completamente ricostruito verso la metà del XlII dai Cavalieri dell'Ordine del Tempio. Ma la chiesa e il monastero Contiguo sono semplificava nell'espandersi dintorno alla vicina grande sede cisterciense. Il chiostro che fiancheggia la chiesa ha ...
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LUCEDIO
Stefano HILPISCH
. Piccola frazione di Trino (prov. di Vercelli), con 257 abitanti. Ebbe rilevante importanza storica l'abbazia cisterciense di S. Maria, fondata il 21 marzo 1123 da Raniero [...] divenne commenda. Dopo la morte dell'ultimo abate commendatario, Pio VI nel 1784 soppresse l'abbazia e ne concesse i beni all'ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Bibl.: I. A. Irici, Dissertatio de S. Oglerio, Milano 1745; G. M. Raviola, Vita del b ...
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ZWETTL
Luigi Giambene
Abbazia cisterciense nella Bassa Austria, fondata da Hadmaro de Kueling, dal sec. XVI detta Claravallis Austriae. Innocenzo II ne approvò l'erezione nel 1140, e dopo di lui papi [...] e imperatori fecero a gara nell'arricchirla di privilegi e di beni. Nel 1218 era già uno dei monasteri più importanti dell'ordine e possedeva una bella chiesa gotica. Per più di due secoli fiorì e fu centro di vita monastica e di cultura. Venne più ...
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GUTOLF von Heiligenkreuz
Olga Gogala di Leesthal
Monaco cisterciense dell'abbazia di Heiligenkreuz in Austria, agiografo e grammatico, vissuto nella seconda metà del sec. XIII. È autore di un carme [...] sulle leggende di S. Agnese, una grammatica latina per le monache del convento di S. Nicolò e un trattato canonico De ordine iudiciario. Le sue opere principali, in parte commentate, sono edite da A. E. Schönbach nei Wiener Sitzungsberichte, CL (1904 ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] le Camaldolesi di S. Cristina e S. Parisio, le Cisterciensi di S. Maria Nova, le Clarisse della Cella; nel Quattrocento, II, Roma 1987, pp. 342-368 (Appendice II-C, "Ordini religiosi femminili di città e diocesi").
109. M. Cornaro, Scritture sulla ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , che seguiva la Regola benedettina nell'interpretazione cisterciense.
Tralasciando la complessa discussione storiografica relativa a in ogni caso, non fu solo un'eredità difficile per l'Ordine, ma per la Chiesa stessa (v. per una sintesi accurata e ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] A. Zorzi, nel quale la metafisica conservava il ruolo di ordinatrice delle forme e livelli dei sapere. Questo non implica che della vita di A. Moivre (Milano 1776), affidata al cisterciense R. Gaeta ma arricchita dal F., che ebbe notevole influenza ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] sua antica abbazia di St-Victor, ma anche nell'Ordine di St-Ruf e altri, senza dubbio spesso per Sabbadini, Un pontefice avignonese pacificatore dell'Italia: Urbano V (Benedettino), "Rivista Cisterciense", 2, 1985, pp. 241-57; P. Amargier, Urbain V. ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...