VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] creare opere grandiose, come i profeti del coro della chiesa cistercense di Heiligenkreuz (ca. 1290; CVMAe, Österreich, II, nella seconda metà degli anni trenta del sec. 15° aveva ordinato la v. della Passione a Ulma, evidentemente sul luogo non c ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] Nord o lungo il confine con il Galles. I primi Cistercensi e i Canonici non utilizzarono la decorazione propria dell'arte casa di York sia di cappella collegiata per i Cavalieri dell'Ordine della Giarrettiera, e la King's College Chapel a Cambridge. ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] dominante; appare difficile, invece, cogliere indirizzi costruttivi maturati all'interno di un determinato ordine ospedaliero, come invece è possibile, per es., nelle realizzazioni cistercensi.Il tipo più diffuso di o. medievale è quello 'a sala', a ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] via Appia Antica (intervento di A. Muñoz) e l'abbazia cistercense di S. Galgano presso Siena (intervento dell'architetto G. Chierici, fisica del monumento si presentano alcune difficoltà di ordine teorico e pratico non facilmente evitabili: in primo ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] burgravi suoi uomini fidati, provenienti soprattutto dalle fila dell'Ordine teutonico, e a loro affidò importanti funzioni sia qui stile svevo si esprimono nel carattere del gotico cistercense, mentre l'altra conferma la piena ricezione delle ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] testamento del 1477, che nominava come beneficiaria l'abbazia cistercense di S. Galgano a Montesiepi). In una dichiarazione . Caterina da Siena. G. realizzò opere anche per gli Ordini dei serviti, degli agostiniani e dei cisterciensi. Il suo legame ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] scaturiscono dalla ricolonizzazione dei territori a est dell'Elba sotto gli Ascani e i Guelfi, ovvero con gli Ordini premostratense e cistercense. Gli esordi sono segnati dalla fondazione di chiese e di città da parte di Enrico il Leone (1142 ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] palazzo imperiale di Foggia ‒ si affiancano i nuovi apporti di un gotico moderato, di accezione cistercense. Per attuare il disegno di un ordine visibile, Federico si valse dell'opera di pianificatori ed esperti avvezzi ad organizzare lo spazio, a ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] , il fenomeno della creazione, nel corso del Trecento, di un ordine-stato (Ordensstaat) diede all'O. militare che governava un reale austeri come conveniva alla finalità e allo spirito cistercense che ispirava l'ideale cavalleresco delle milizie ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] prov. Treviso). Un sistema di questo tipo è anche quello dell'abbazia cistercense di Fiastra, nelle Marche (Righetti Tosti-Croce, 1993).
Bibl.: s.v complesso idraulico creato, secondo al-Bakrī, per ordine del fatimide ῾Ubaydallāh, detto il Mahdī (909 ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...