FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] nuovo re, il 25 nov. 1412 rinnovò al F. l'ordine di rispettare i diritti del sovrano in materia di gabelle, tanto più confuso con Pietro de Firrera (o Firrerio, o Ferrara), cistercense catalano del monastero di Santes Creus, inviato in Sicilia nel ...
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RANGONI, Gabriele, detto Gabriele da Verona
Guido De Blasi
RANGONI (Rangone), Gabriele, detto Gabriele da Verona. – Nacque nel 1410 a Chiari (Brescia), figlio illegittimo di Guidone, signore di Castelvetro [...] fino alla morte anche la commenda dell’abbazia cistercense di Ourscamp nella diocesi di Noyon.
Tornato definitivamente partic. pp. 138-140, 146); P. Hlavácek, Al servizio dell’Ordine e della cristianità: Gabriele Rangoni da Verona († 1486) e il suo ...
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LAON
D. Sandron
(lat. Laudunum, Lugdunum)
Città della Piccardia (dip. Aisne), nella Francia settentrionale, L. sorge sopra un'altura isolata a N dell'altopiano del Soissonnais, che offriva naturali [...] della quale possono essere addotte anche considerazioni di ordine liturgico. Fernie (1987) ha proposto che l 14°), in marmo bianco, è quello di una badessa dell'abbazia cistercense di Sauvoir.I Templari, insediati da Bartolomeo di Joux a S del ...
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POZZOBONELLI, Giuseppe
Paola Vismara
POZZOBONELLI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 1° agosto 1696, dal marchese Francesco e da Camilla Dardanoni.
La famiglia paterna apparteneva alla media aristocrazia, [...] Maria sopra Minerva e il 28 maggio 1770, in quanto decano dell’Ordine dei preti, optò per il titolo di S. Lorenzo in Lucina.
storia della liturgia ambrosiana nel Settecento. L’opera del cistercense Angelo Fumagalli, pp. 68-87; A. Turchini ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] e il 1357 M. percorse l'intero cursus honorum del proprio Ordine, accedendo ai gradi prima di lector e di magister (forse presso trasferimento del corpo di Tommaso d'Aquino dall'abbazia cistercense di Fossanova al convento domenicano di Tolosa; nell' ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] campi demaniali tutta l'avena di cui dispongono, come ordinato dal sovrano, e preferiscono continuare a seminare i cereali quasi certamente ad opera o sul modello dell'esperienza cistercense, di innovazioni come la rotazione triennale delle colture ...
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MAZZOCCHI, Lorenzo
Paolo Broggio
MAZZOCCHI (Mazzochi, Mazzocchio), Lorenzo. – Nacque a Castelfranco Veneto, nella Marca trevigiana, intorno al 1490 in una famiglia benestante, originaria del Padovano, [...] il M. iniziò un periodo di residenza presso il monastero cistercense (badia di S. Salvatore) a Settimo, nei pressi di arrivo a Roma il M. fu denunciato al S. Uffizio, che ordinò la sua carcerazione all’interno del convento di S. Marcello. Quasi nulla ...
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PULITI, Gabriello
Ivano Cavallini
PULITI, Gabriello. – Sull’anno di nascita e sui nomi di battesimo e di famiglia del compositore, originario di Montepulciano, mancano prove attendibili: il solo, incerto [...] inquisitore generale della Carniola, abate nel convento cistercense di Stična in Slovenia e mecenate rigidamente avverso (volume senza data, relativo agli anni 1640-1653, compilato dall’ordine sull’isola di Cherso, oggi conservato nel convento di S. ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] poter sopravvivere. Tuttavia l'E. si impegnò tenacemente nella riforma della Congregazione cistercense, riuscendo ad arrivare, con l'assenso del protettore di quell'Ordine, il cardinale Giovani Girolamo Morone, alla soluzione di unire i tre monasteri ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] per la costruzione di una chiesa dipendente dal monastero cistercense di S. Maria di Galeso, presso Taranto, ampliando donò e per metà vendette il casale di Sant'Eleuterio, l'Ordine dei cavalieri teutonici in Puglia, al quale egli trasferì beni in ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...