FACINI (Facinus, Faccini, Fazini), Giovanni Stefano (Ioannes Stephanus Cremonensis)
Antonella Pagano
Nacque intorno al 1500 a Cremona dove emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani nel [...] a Trento per l'apertura ufficiale dei lavori conciliari, il F. era priore di Cremona. Partecipò, in qualità di teologo dell'Ordinecarmelitano, alle sessioni I, II, III e IV del primo periodo, celebrate nel giugno 1546. In questo stesso periodo fu ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] stesso anno. Nel capitolo generale tenuto il 7 giugno 1405 a Bologna, fu eletto priore generale di tutto l’Ordinecarmelitano, succedendo a Giovanni da Rho (1387-1404). Nel turbolento periodo dello scisma che colpì la Chiesa cattolica e produsse ...
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DOMENICO de Dominicis (Domenico da Cremona)
Laura Balletto
Nacque probabilmente a Cremona, nella prima metà del sec. XIV. Il D., infatti, deve probabilmente identificarsi con il "Dominicus de Cremona, [...] a un periodo compreso fra il 1369 ed il 1372 e si riferiscono alla sua attività in seno all'ordinecarmelitano a Montpellier, Tolosa ed Aix. Nel 1381, nei capitoli generali di Vienne, fu nominato "diffinitor provinciae Lombardiae", insignito del ...
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CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] orientali, in quanto i superiori avevano intenzione di destinarlo alla predicazione nelle rigogliose missioni che l'Ordinecarmelitano era riuscito ad organizzare, particolarmente in India.
Ma la vocazione missionaria del C. rimase inappagata: molto ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] nella chiesa londinese dei carmelitani. Un anno prima della sua morte, e cioè nel 1532, il capitolo generale dell'Ordinecarmelitano, riunito a Padova, aveva discusso il suo "grave" caso di abbandono della "religione". Venne presa la decisione di ...
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CAPRIOLO (Caprioli), Angelo
Julius Kirshner
Nacque nella prima metà del sec. XV da una nobile famiglia di Brescia, che si era distinta per i molti contributi apportati alla cultura della città; fu fratello [...] il de Licht si sarebbe laureato in utroque iure a Parigi e a Bologna. Si ignora in che data sia entrato nell'Ordinecarmelitano, ma è probabile che iniziasse il suo noviziato nella provincia di Lombardia intorno alla metà del sec. XV.
A quel tempo il ...
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ACCURSI, Martino
Ludovico Saggi
Di Guastalla (egli stesso si firma de Vastalla, da cui le derivazioni Vasthalla, Wastalla, Bastalla, Castiglia, de Castella, Vastallensis, mentre in elenchi di partecipanti [...] al concilio di Trento è detto "parmense"), si ignora l'anno di nascita e quello della sua entrata nell' Ordinecarmelitano, a Forlì. Reggente degli studi nel convento di Padova il 20 sett. 1530, e in quello di Napoli nel 1532 circa, nel 1533 fu ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] fu più indiscusso come era prima.
Il 25 febbr. 1541 il papa ordina ad Ascanio di presentarsi a Roma, ma questi si rifiuta. Gli interventi In difesa di essa fu scritto un Discorso del carmelitano Niccolò Aurifico de' Bonfigli, pubblicato a Venezia ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] invece del D., come affermava il Ruffini, ma del carmelitano scalzo Vittore Maria Sopransi, suo amico e collaboratore, le violente , I, p. CIV), tale da occupare un posto di prim'ordine nella storia religiosa fra la fine del XVIII e l'inizio del XIX ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Savonarola. Come si è detto il C. era protettore dell'Ordine domenicano dal 1478 e come tale superiore diretto del frate ferrarese, De nostrarum calamitatum causis, Venezia 1505; il carmelitano Battista Spagnoli il De calamitatibus temporum libri tres ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...