ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] egli aveva deposto, per indegnità, dalla sua carica di maestro dell'ospedale dello Spirito Santo.
Il culto di A., assai antico nell'ordinecarmelitano, venne approvato dalla Congregazione dei riti, il 20 giugno 1609; la sua festa già celebrata nell ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] composizioni segno di "dovuta gratitudine" e verso il dedicatario, suo "pregiatissimo Mecenate ", e verso l'intero Ordinecarmelitano. Questo presunto servizio ad una cappella musicale potrebbe essere confermato anche dalle dieci Sonate a tré, due ...
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FACINI (Facinus, Faccini, Fazini), Giovanni Stefano (Ioannes Stephanus Cremonensis)
Antonella Pagano
Nacque intorno al 1500 a Cremona dove emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani nel [...] a Trento per l'apertura ufficiale dei lavori conciliari, il F. era priore di Cremona. Partecipò, in qualità di teologo dell'Ordinecarmelitano, alle sessioni I, II, III e IV del primo periodo, celebrate nel giugno 1546. In questo stesso periodo fu ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] stesso anno. Nel capitolo generale tenuto il 7 giugno 1405 a Bologna, fu eletto priore generale di tutto l’Ordinecarmelitano, succedendo a Giovanni da Rho (1387-1404). Nel turbolento periodo dello scisma che colpì la Chiesa cattolica e produsse ...
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DOMENICO de Dominicis (Domenico da Cremona)
Laura Balletto
Nacque probabilmente a Cremona, nella prima metà del sec. XIV. Il D., infatti, deve probabilmente identificarsi con il "Dominicus de Cremona, [...] a un periodo compreso fra il 1369 ed il 1372 e si riferiscono alla sua attività in seno all'ordinecarmelitano a Montpellier, Tolosa ed Aix. Nel 1381, nei capitoli generali di Vienne, fu nominato "diffinitor provinciae Lombardiae", insignito del ...
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CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] orientali, in quanto i superiori avevano intenzione di destinarlo alla predicazione nelle rigogliose missioni che l'Ordinecarmelitano era riuscito ad organizzare, particolarmente in India.
Ma la vocazione missionaria del C. rimase inappagata: molto ...
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CAPPELLI, Giovanni Antonio
Bruno Passamani
Nacque a Brescia nel 1664. Già nel 1704 l'Orlandi scriveva che "dalle lettere passò al disegno e al colorito nella Scuola di Pompeo Ghitti, in Bologna nell'Accademia [...] affreschi del chiostro del Carmine iniziati dal Ghitti ed interrotti per la sua morte (Santi e sante dell'Ordinecarmelitano, oggi frammentari). Fra questi due estremi si colloca l'esperienza emiliano-romana ed il distacco appare evidente osservando ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] nella chiesa londinese dei carmelitani. Un anno prima della sua morte, e cioè nel 1532, il capitolo generale dell'Ordinecarmelitano, riunito a Padova, aveva discusso il suo "grave" caso di abbandono della "religione". Venne presa la decisione di ...
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ABRIANI, Paolo
Alberto Asor Rosa
Nato a Vicenza nel 1607 (e non, come fu anche affermato, a Venezia), si acquistò fama nella sua regione come poeta e traduttore. Entrò a vent'anni nell'Ordinecarmelitano, [...] quelle di Genova, Verona, Padova, Vicenza. Come risulta da alcune sue lettere inedite, egli lasciò qualche anno più tardi l'Ordine: nel 1654, probabilmente, poiché da quell'anno il suo nome non compare più nei registri carmelitani. Riprese il nome di ...
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CAPRIOLO (Caprioli), Angelo
Julius Kirshner
Nacque nella prima metà del sec. XV da una nobile famiglia di Brescia, che si era distinta per i molti contributi apportati alla cultura della città; fu fratello [...] il de Licht si sarebbe laureato in utroque iure a Parigi e a Bologna. Si ignora in che data sia entrato nell'Ordinecarmelitano, ma è probabile che iniziasse il suo noviziato nella provincia di Lombardia intorno alla metà del sec. XV.
A quel tempo il ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...