PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] e nel 1528. La carriera all’interno dell’Ordine fu altrettanto rapida e brillante: dopo essere stato ordinato sacerdote nei primi mesi del 1523, nel maggio 1525 fu nominato priore del convento carmelitano di Genova, mentre l’anno successivo ricevette ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] Stratone Lampsaceno.
Risale al 1691 l'incontro con il carmelitano E. Astorini, incaricato quell'anno della cattedra di nell'uso astronomico e "civile" - risiedeva nel mettere ordine nel calendario ecclesiastico dopo la riforma gregoriana. Un intento ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] e la Fornarina, allontanata per volere del frate carmelitano entrato per somministrare i sacramenti. Il quadro del e ai lati s. Agostino e s. Giovanni di Dio, istitutore dell'Ordine.
Intanto nel 1827, dopo la morte di Domenico Aspari, fu nominato a ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] Domenico. Finalmente V. Scholderer mise un po' d'ordine nella questione, e il Sorbelli chiarì meglio talune circostanze a Mantova la prima edizione delle ecloghe (Adulescentia) del carmelitano Battista Mantovano. Due mesi dopo (9 settembre) stampò le ...
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COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] intrapresi dal C.; ignoriamo pure quando si sia avvicinato all'Ordine dei carmelitani scalzi e abbia deciso di entrarvi abbracciando la al servizio di Madama Reale, ed iniziò invece per il carmelitano un periodo assai oscuro e tormentato.
Già, si è ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] di cui potrebbe aver trascritto l’orazione funebre tenuta dal carmelitano Angelo Castiglione nel 1543, curandone la pubblicazione e firmando da Giberti, e qui ricevette con ogni probabilità l’ordinazione a chierico.
Si spostò poi a Padova per affinare ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] scrisse una lettera lamentando la scarsa preparazione dell’Ordine dovuta alla proliferazione di case e suggerì l’ Gesù Vecchio. L’orazione funebre fu recitata dal padre carmelitano Alberto Barone e il funerale celebrato con «tanta frequencia ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] oro per studiare diritto civile all'università di Padova. Rimangono due ordini di pagamento di tale sussidio in data 25 agosto e 12 , all'abate di S. Maria di Novaluce e al priore carmelitano Nicola de Asmundo la seconda.
Il 6 febbr. 1447 Ottaviano ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] ogni incarico di responsabilità all'interno dell'ordine". Invece divenne soltanto prefetto agli studi, incarico parere negativo, un se.condo giudizio positivo da parte del carmelitano C. F. Barberio, esponente dell'antigesuitismo. La questione fu ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] anche il domenicano Giovanni Tolosani da Colle, il carmelitano Giuliano Ristori e il camaldolese Filippo Fantoni), cui i papi avevano seguito nel tempo l'espansione e la crescita dell'Ordine nel mondo.
Al D. è stata anche attribuita un'opera di ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...