BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] sua vocazione allo stato ecclesiastico a un prozio, il cappuccino Giacomo da Genova, figlio del marchese Antonio Raggi, di il padre Camillo Mazzella e il padre Antonio Ballerini. Ebbe gli ordini sacri il 21 dic. 1878. Passò, quindi, all'Accademia dei ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] d'arme e appassionato di studi matematici. Ma il più noto resta Niccolò divenuto cappuccino col nome di Stefano, commissario apostolico in Svizzera nel 1667, generale dell'Ordine nel 1671-78 e grande di Spagna.
Fonti e Bibl.: Biblioteca Apostolica ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] sua attività a Pio VI, che, udito il parere di alcuni cardinali inquisitori generali, ordinò il 27 dic. 1789 l'arresto del Cagliostro, della moglie Lorenza, del cappuccino e una perquisizione in casa del pittore Belle.
Il Cagliostro fu rinchiuso in ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] mosse al Gesuita moderno nei primi mesi del 1848 dal cappuccino Giusto da Camerino, confidò ad alcuni intimi che solo Il 22 ott. 1877 il generale gli comunicava le dimissioni dall'Ordine, da lui chieste il 16 ottobre.
Rimasto sacerdote, lo scrittore ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] il nunzio straordinario Fabrizio Verospi e il frate cappuccino Giacinto da Casale a coadiuvare il nunzio ordinario regolari della Madre di Dio, fondata da Giovanni Leonardi, fu riconosciuta Ordine religioso di voti solenni. Il 18 nov. 1621 G. XV ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] ), scelse nell'aprile 1776 come suo precettore il cappuccino Adeodato Turchi, predicatore di corte e vescovo di lettere a C. Ventura, conservate in Parma presso l'Archivio dell'Ordine Costantiniano di S. Giorgio (Archivio Borbonico, bb. 74, 76, 84 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] " della lavorazione in porfido.
L'ultima attività nota di G., estremamente rarefatta, è legata al suo ingresso nell'Ordine dei cappuccini e al suo allontanamento da Firenze: a questo periodo si riferiscono infatti due opere per il contado.
La Pietà ...
Leggi Tutto
GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] licenza di Melchiorre Delfico, vescovo diocesano. Poco dopo chiese allo zio materno, il cappuccino Bonaventura da Muro, di essere ammesso nel suo Ordine, ma il religioso lo sconsigliò ripetutamente, adducendo il suo precario stato di salute. Entrò ...
Leggi Tutto
CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] titoli si ricordano: Alessandro da Bassano, Vita del venerabile servo di Dio Fr. C. da V., laico professo dell'Ordine de' minori cappuccini di S. Francesco, Roma 1761. Questa edizione fu preceduta da due edizioni veneziane del 1752 e 1753,e seguita ...
Leggi Tutto
CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] riconfermato, malgrado l'opposizione dei gesuiti, nel 1732, aveva affidata ai cappuccini della provincia picena dell'Ordine.
Fin dal 1707 un piccolo numero di cappuccini aveva soggiornato a Lhasa, esercitando la professione medica e occupandosi della ...
Leggi Tutto
cappuccina2
cappuccina2 s. f. [da cappuccino2]. – Suora di clausura appartenente all’ordine delle cappuccine, fondato nel 1538 dalla ven. Maria Lorenza Longo secondo gli stessi principî della regola dei cappuccini.
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...