TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] dello statu quo ante in Germania. L'opera del cappuccino Giacinto Natta di Casale, le vittorie di Massimiliano 1635 concluse un nuovo trattato con l'Olanda; in marzo ordinò al Rohan d'impadronirsi della Valtellina per tagliare le comunicazioni tra ...
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PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] lotta tenace ch'egli condusse contro il già cappuccino Jacques Forton, dal nome del suo titolo (ediz. paleografica a cura di Molinier); Friburgo 1896 (testo critico secondo l'ordine del quaderno manoscritto, a cura di G. Michaut); Parigi 1897 (a cura ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] , cioè l'inserzione della teoria razzista in un progetto di ordine nuovo mondiale dominato dalla cosiddetta razza ariana, i tedeschi e di omicidio rituale: la presunta vittima era un frate cappuccino, accusato fu l'intero gruppo di notabili della ...
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SEMANTICA (fr. sémantique; ted. Bedeutungslehre; ingl. sematology)
Benvenuto Terracini
Parola foggiata, dal gr. σημαντικός, attraverso una σημαντική [τέχνη] (M. Bréal), per indicare lo studio degli elementi [...] linguistica, i significati sintagmatici (padre di famiglia, padre cappuccino, buono come un padre), legati da una catena di penna d'oca, penna metallica, penna stilografica) difficilmente ordinabili nei quadri della semantica a meno che non siano ...
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. Famiglia principesca italiana che tenne la sovranità dei ducati di Ferrara, Modena e Reggio, della contea di Rovigo e di altre terre, e si estinse nel ramo legittimo maschile con Alfonso II nel 1597, [...] detta dell'Assassino) è ben nota (1425). L'ordine da lui stabilito nella successione preferì i figli bastardi avuti uomo violento, appena successo al trono abdicò e si fece frate cappuccino (fr. Giambattista da Modena) per il dolore della morte della ...
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. Prescindendo dalla iniziativa degli acemeti (v.) in Oriente e di loro imitatori in Occidente (specialmente nella zona della Lorena che fu poi culla dell'adorazione veramente perpetua del SS. Sacramento) [...] (morto nel 1542), ne fu valido esecutore e il cappuccino Giuseppe Plantanida da Ferno di Gallarate (morto nel 1556), alle 5, sostengono la veglia assistiti da un sacerdote.
Negli ordini religiosi. - Questa forma di adorazione perpetua però non dura ...
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. Il più popolare predicatore e moralista cattolico della Germania nel Seicento. Il suo nome era Johannes Ulrich Megerle. Nato nel 1644 a Kreenheimstetten, villaggio della Svevia (oggi nel Baden), dal [...] trovò il modello e la fonte per la famosa predica del padre cappuccino nel Campo di Wallenstein. Tre viaggi a Roma (1686, 1689, 1692), per trattarvi affari del suo ordine, arricchirono Abraham d'altre esperienze e allargarono il suo orizzonte. Anche ...
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Diamo qui di seguito l'elenco delle c. dal 1948 e la data della morte dei santificati che normalmente è quella stessa della festa; questa data è aggiunta quando non coincide con la prima. Dopo il 1948 [...] morta il 4 febbraio 1505), regina di Francia, fondatrice dell'Ordine della SS. Annunziata; l'11 giugno 1950, s. Vincenzo Francesco Ignazio Vincenzo Peis, morto l'11 maggio 1781), converso laico cappuccino; il 29 maggio 1954, s. Pio X (Giuseppe Sarto, ...
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Così furono chiamati taluni ordini religiosi medievali e di epoca posteriore, oggi quasi tutti s0ppressi. Si ricordano:
1. Monaci regolari o Betlemiti di Cambridge, stabiliti fin dal sec. XIII in un sobborgo [...] in Guatemala, e ne sorse così un ospedale, e poi un ordine. Clemente X ne approvò le costituzioni e Innocenzo XI ne permise i ospedalieri furono soppressi nel 1820. Avevano l'abito da cappuccino col rosario al collo, il cappello e uno scudo col ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 15 voll., ecc..; una riduzione e traduzione francese del cappuccino Joseph d'Audierne, con il titolo di Lettres curieuses, istituite da B. XIV: Notizie delle Accademie erette in Roma per ordine della Santità di N. S. Papa B.decimoquarto, Roma 1740; ...
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cappuccina2
cappuccina2 s. f. [da cappuccino2]. – Suora di clausura appartenente all’ordine delle cappuccine, fondato nel 1538 dalla ven. Maria Lorenza Longo secondo gli stessi principî della regola dei cappuccini.
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...