RENATO, Francesco
Luca Addante
RENATO, Francesco. – Con tale nome è noto uno degli esponenti dell’ala radicale del movimento valdesiano, che Aldo Stella (1969, pp. 26 s.) ha proposto d’identificare [...] fondata (Addante, 2010, pp. 80-84, 176-178).
Nato a «Cotrone» in data incerta, il futuro Renato entrò nell’Ordine dei cappuccini, svolgendo l’ufficio di predicatore e forse vivendo per qualche tempo nel convento di Anticoli, presso l’odierna Fiuggi ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] (1865) e terminando gli studi presso il convento di Tivoli. Ordinato sacerdote a Frascati il 17 marzo 1866, nel 1867 il G., tornò a Sorrento. Eletto cappellano dell'ospedale del convento dei cappuccini di Sant'Agnello il 17 maggio 1871, ne fu anche ...
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SFONDRATI, Ercole
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano nel 1559 da Paolo, conte della Riviera, barone di Asso e della Valsassina, e da Sigismonda d’Este di San Martino.
La sua famiglia, originaria di [...] giudiziarie per regolare il patrimonio di famiglia. Divenuto cappuccino il primogenito Paolo e costretto a monacarsi il 1637. Dal 1599 aveva avuto la commenda di Guadalcanal dell’Ordine militare di Santiago.
Lasciò una cospicua collezione di opere d ...
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FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] 1622 il vicegerente della diocesi di Salerno C. Puito lo ordinò sacerdote; in seguito F. divenne guardiano del convento di S visibile in ogni pagina.
Sul finire del secolo scorso il cappuccino L.A. de Porrentruy, allestendo a Marsiglia il suo Museo ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] - anche queste scomparse - ed eseguì paliotti per la chiesa cappuccina di Mirandola (1773). I gravi impegni di lavoro, gli incarichi ricoperti all'interno dell'Ordine (fu nominato numerose volte "fabbriciere", sovrintendente per le costruzioni ...
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STEFANO da Cesena
Dario Busolini
STEFANO da Cesena (al secolo Nicolò Chiaramonti). – Nacque a Cesena il 22 novembre 1605, decimo figlio dello scienziato conte Scipione Chiaramonti e di Virginia degli [...] e del declino spagnolo. La secolare rivalità tra le due potenze si rifletteva anche all’interno degli ordini religiosi e tra i cappuccini era alimentata da due tra i più stretti collaboratori di Stefano da Cesena, i definitori Bonaventura Massari ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] parigino lo troviamo incamminato verso Roma, per regolarizzare la sua posizione di ecclesiastico e rientrare nell'Ordine dei cappuccini, secondo quanto affermò al giudice istruttore; ma più probabilmente intraprese questo viaggio come emissario di ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] ), in La Rassegna nazionale, 1° gennaio 1909, pp. 89-118; Felice da Mareto, Tavole dei capitoli generali dell'Ordine dei frati minori cappuccini…, Parma 1940, pp. 132, 135 s.; Correspondance du nonce en France Ranuccio Scotti (1639-1641), a cura di ...
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ROBERTO da Eboli
Dario Busolini
ROBERTO da Eboli. – Nacque a Eboli, tra il 1510 e il 1520, nella famiglia Novella, appartenente alla nobiltà locale. Tra il 1530 e il 1535, probabilmente a Potenza, entrò [...] Cannobio (note solo per il riassunto del contenuto fatto dallo stesso Roberto da Eboli) che gli ordinavano di lasciare immediatamente i cappuccini, essendo accusato di aver compiuto scandali ed eccessi durante la permanenza a Malta, di aver ricevuto ...
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BARTOLOMEO di Castello (B. de' Cordoni da Città di Castello)
Paola Zambelli
Nato intomo all'anno 1471 da una nobile famiglia tifemate, già nell'infanzia si segnalò per la sua carità. Il padre, Cordone [...] di teologia a S. Maria degli Angeli, e con licenza del generale dell'Ordine, Vincenzo Lunel e del card. Grimani, legato a Perugia, riprodotto a cura del cappuccino Ieronimo Molfetta, per Francesco e Innocentio da Cicognara, Milano 1539; e infine, col ...
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cappuccina2
cappuccina2 s. f. [da cappuccino2]. – Suora di clausura appartenente all’ordine delle cappuccine, fondato nel 1538 dalla ven. Maria Lorenza Longo secondo gli stessi principî della regola dei cappuccini.
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...