GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] rientra a Roma. Ancora del 1° apr. 1494 la commenda del monastero camaldolese di S. Maria delle Carceri a Este, ma - a causa di un quello d'Aquileia, così accogliendo l'indicazione fatta dal Senato. Ordinato prete il 21 marzo 1498 (ed è in quest'anno ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] zona presbiteriale. La comunità, originariamente camaldolese, proveniva dal complesso di Vallegloria Vecchia che si andò allacciando tra le donne delle casate reali e l'Ordine delle Clarisse. Il complesso fu eretto alle porte della città a partire ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] che nel 1115 era monaco e chierico e nel 1128 priore del monastero camaldolese di S. Zeno a Pisa e che poi, al tempo dell' della crociata; il 5 ottobre 1146, da Viterbo, E. ordinò infine al clero italiano di predicare la croce. Ma nonostante ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] fermò anche a Venezia dove incontrò P. Giustiniani, il camaldolese già autore con V. Quirini del Libellus ad Leonem X una donazione di 1.000 ducati alla Congregazione cassinese dell'Ordine benedettino in cambio di un vitalizio annuo di 100 ducati. ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] , in Carrara di Ficulle fra Orvieto e Chiusi. Incerta risulta anche la sua appartenenza all'Ordine dei camaldolesi, notizia nata con la storiografia dell'Ordine e appartenente in ogni caso a una tradizione già contestata dal Savioli e che non risale ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] , accanto ai vallombrosani si schierarono contro di lui i camaldolesi, tanto che Urbano Il dovette di nuovo muoversi in una somma da dividere in parti uguali tra il Santo Sepolcro, l'Ordine di S. Giovanni e il sovrano, e D. si appropriò di tutto ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] veneziano Giacomo di Tommaso Riza nel possesso del priorato camaldolese di S. Maria ad Carceres;nell'aprile dello stesso destinato a legare il suo nome alla più vasta riforma dell'Ordine benedettino.
L'abbazia di S. Giustina di Padova, edificata ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] sua fama di promettente studioso convinse il capitolo generale del suo Ordine, riunito nel maggio 1701 nella badia di S. Spirito del Commissione delle acque di Roma e presieduta dal camaldolese Guido Grandi, incaricata di studiare la possibile ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] nel seminario d'Asti, alla cui diocesi apparteneva Bra dal 1805. Ordinato prete a Torino l'8 giugno 1811, esercitò il ministero nel paese torinese, sotto la direzione dell'arcivescovo camaldolese C. Chiaveroti, stava riassestandosi e riprendendo ...
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Ecclesiastico (Legnago 1768 - Palermo 1834). Monaco camaldolese (dal 1787), compagno di fra Mauro Cappellari, futuro Gregorio XVI, fu abate generale dell'ordine e venne creato cardinale da Pio VII (1823) [...] e cardinale vicario da Leone XII. Legò la sua fama ad alcune opere geografiche: Sul Mappamondo di fra Mauro Camaldolese (1806); Dissertazione intorno ai viaggi e scoperte settentrionali di Nicolò e Antonio fratelli Zeni (1808); Dei viaggi e scoperte ...
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