SIMONE CAMALDOLESE
L. Morozzi
(o da Siena)
Miniatore senese attivo a Siena e a Firenze, documentato dal 1379-1380 al 1398.Non sussistono dati biografici sicuri sull'artista - allo stato attuale si ignorano [...] (1914, p. 2) del tutto privo di fondamento, dal momento che già nel 1381 S. risulta frate dell'Ordinecamaldolese, come appare nella sottoscrizione del citato antifonario di S. Pancrazio.Probabilmente intorno alla fine degli anni settanta egli si ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] , Roma 1973; F. Sznura, L'espansione urbana di Firenze nel Dugento, Firenze 1975; V. Orgera, Una lottizzazione dell'Ordinecamaldolese a Firenze-Oltrarno, in L. Macci, V. Orgera, Contributi di metodo per una conoscenza della città, Firenze 1976, pp ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] Pierus Antonii de Florentia" in qualità di monaco professo. Rimane quindi accertato che nel 1470 il pittore faceva parte dell'Ordinecamaldolese, ma non a Firenze nel monastero di S. Maria degli Angeli come riporta il Vasari, bensi ad Arezzo; mancano ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] Piero Bencivegni (già morta nel 1458), ebbe - tra il 1443 e il 1454 almeno - intensi rapporti con il monastero camaldolese (Ordine cui appartennero i suoi figli Giovanni e Pietro, più noto quest'ultimo come Bartolomeo della Gatta) di S. Maria degli ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] a Mendrisio nel quale si trovava la lunetta apparteneva agli Umiliati, l'Ordine al quale appare legato G. e che gli commissionò all'inizio degli di G. sia stato eseguito per il convento camaldolese fiorentino, che in quegli anni si era arricchito di ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] sala e la sua diffusione nelle Marche ad opera degli Ordini mendicanti nei secoli XIII e XIV, Annali della Facoltà di alto Medioevo, ivi, pp. 27-38; C. Pierucci, La riforma romualdino camaldolese nelle Marche, ivi, pp. 39-59; G. Viti, I Cistercensi ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] Digione, 1001-1018); questo appare perfezionato al di fuori dell'Ordine dei B. in un edificio agostiniano (che l'adotta all con una scuola in Arezzo, dove, già prima del monaco camaldolese Guido, operava un abate Odo, autore di un importante trattato ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] .
S. Maria degli Angeli, edificata per il monastero camaldolese a Firenze, è una delle opere più enigmatiche del arte e della scienza ispirata all'ideale umanistico. Nell'ordine e nella chiarezza dell'architettura brunelleschiana erano riflessi la ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] ha motivato talvolta la confusione con la chiesa e monastero dipendente dalla camaldolese Badia di Agnano, l'attuale S. Maria in Gradi (Tafi a opera del beato Bernardo Tolomei, fondatore dell'Ordine. Terminata nel 1375, come il convento, fu costruita ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] rientra a Roma. Ancora del 1° apr. 1494 la commenda del monastero camaldolese di S. Maria delle Carceri a Este, ma - a causa di un quello d'Aquileia, così accogliendo l'indicazione fatta dal Senato. Ordinato prete il 21 marzo 1498 (ed è in quest'anno ...
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