EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] l'E. ebbe amicizie influenti nei circoli della cultura romana, dal camaldolese C. Biagi all'architetto G. Quarenghi, al pittore P. non ha posto" (De studiis, p. 9). Adottando, per dare "ordine e chiarezza ai fatti e alle idee" (ibid., p. 297), un ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] del Traversari al Niccoli scritta il 3 marzo 1432 da Roma, dove il camaldolese si era recato per incontrare il pontefice dopo essere stato eletto generale dell'Ordine (26 ottobre 1431). Enumerando al Niccoli gli scarsi frutti delle sue ricerche nelle ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] con l'eresia, e le diatribe tra una fazione e l'altra di Ordini religiosi, riempiono le carte sacre e le profane di rumore: rumore, Dio; si chiamava Paolo Giustiniani, e si era fatto camaldolese. All'altro capo della catena, cinque secoli innanzi, ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] Per la matematica poi basterebbero le espressioni del famoso camaldolese G. Grandi, il matematico in rapporto con Newton bassetta e faraone; nell'archivio Borromeo si è rinvenuto un suo ordine di pagare una grossa somma a G. Borgazzi, "tenitore del ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] costoro erano gli intellettuali che si riunivano nel monastero camaldolese di S. Maria degli Angeli intorno al priore Ambrogio di più altre virtù contenute da queste; l’altro che è nell’ordine terzo, tutto è dato a iustitia, la quale è la più optima ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] della "fine infelice" del metropolita Ivireanul, che per suo ordine sia stato rinchiuso in "tenebroso carcere" l'amico del D Griffi che, prossimo ad indossare il saio camaldolese, desidererebbe contare sulla sua "autorevole protezione". ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] l'autore dei versi e delle note nel padre camaldolese Guido Grandi, docente di matematica nell'università, e D. dall'autore, G. F. Simonelli, visitatore delle missioni dell'Ordine in Cina, e riguarda la teoria astronomica ed ottica delle eclissi. La ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] madre. Questi tristi avvenimenti, e probabilmente anche ragioni di ordine politico, indussero il D. ad abbandonare Arezzo, le sue dolcezze; infine, improvvisa, la descrizione dei convento camaldolese di Vallombrosa che, coi suoi venerandi religiosi, è ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] (veneziano o veronese), figlio di un Filippo, fu professo nel monastero camaldolese di Classe. Di formazione latamente umanistica, forse era già sacerdote (o membro di altro ordine) al momento del suo ingresso in monastero, ormai avanti negli anni, ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] 1590 trascorse alcuni giorni di spirituale ritiro presso il cenobio camaldolese di Fonte Avellana. Nel 1591 meditò il progetto, che giudiziaria del tempo, veramente macchinosa, con il titolo Ordini e modi per riformare i tribunali di giustizia e per ...
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