MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] l'abate Paolo Venier, riformatore dell'importante monastero camaldolese di S. Michele in Isola di Murano. Tuttavia Senato veneto. Probae ai benefici ecclesiastici, in Promozione agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] .L.B. Chiaramonti, il futuro papa Pio VII. Nel 1765 fu ordinato in S. Giovanni in Laterano e l'anno successivo tornò in S. .G. Liruti a G.B. Schioppalalba, a F. Mandelli, camaldolese studioso di numismatica, a G.G. Calepio, erudito benedettino priore ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] S. Margherita da Cortona veste l’abito del terz’ordine francescano.
Sappiamo che questa, pagata 100 scudi e Morte del santo assistito dai confratelli. Per il coro della chiesa camaldolese, Sante Pacini dipinse ad affresco la volta, con la Visione di ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] gruppo di collaboratori di papa Leone X: Vincenzo Quirini, frate camaldolese, che invitò F. a recarsi a Roma e gli fece udienza dal papa; Antonio Zeno, vicario del cardinale protettore dell'Ordine di Camaldoli, che gli prestò il denaro per il viaggio; ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] S. Severo in Classe di Ravenna, anch'esso gravitante nell'orbita camaldolese. Degli anni in cui fu a capo di S. Severo non , ritornando in Germania, la salma dell'abate fu trasportata per suo ordine a Spira e deposta, il 4 maggio 1047, nella chiesa di ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] Colle, il carmelitano Giuliano Ristori e il camaldolese Filippo Fantoni), particolarmente attento alla questione astronomica i papi avevano seguito nel tempo l'espansione e la crescita dell'Ordine nel mondo.
Al D. è stata anche attribuita un'opera di ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] (veneziano o veronese), figlio di un Filippo, fu professo nel monastero camaldolese di Classe. Di formazione latamente umanistica, forse era già sacerdote (o membro di altro ordine) al momento del suo ingresso in monastero, ormai avanti negli anni, ...
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BENEDETTO da Benevento, santo
Zelina Zafarana
Nacque a Benevento forse intorno al 970: circa il 1000 era nel fiore della giovinezza, a detta di Bruno di Querfurt, autore della Vita quinque fratrum, [...] indegno, e quando Romualdo venne a conoscenza del fatto ordinò di flagellare nudi sia B., sia Bruno, che, 307 ss.; G. Tabacco, Romualdo di Ravenna e gli inizi dell'eremitismo camaldolese, in L'eremitismo in Occidente nei secc. XI e XII..., Milano ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] una lettera che dichiarava eleggibili gli abati della provincia camaldolese marchigiana, compreso il F., il quale, per la sua giovane età, non avrebbe potuto aspirare alla carica suprema del suo Ordine. Affiancarono il nuovo generale, in qualità di ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] e Camaldoli nei versi inediti di un umanista cassinese, in Rivista camaldolese, II [1927], alle pp. 330-334 il testo), questi Pio V gli portò la nomina a inquisitore all'interno dell'Ordine benedettino nel 1567 e poco dopo, quando si trovava presso il ...
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