SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] . 5) attribuiva al Maestro di Griselda –, mentre il monaco camaldolese eseguì il bellissimo gruppo delle donne con i bambini in primo ’abbazia di Monteoliveto maggiore, casa madre dell’ordine olivetano, dove sul lato occidentale del chiostro grande ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] favore imperiale), ebbe certo una notevole importanza in ordine al peso ed all'incidenza che il marchese avrebbe coll. 521-522; B. Collina, Vita di S. Teobaldo, monaco ed eremita camaldolese, Bologna 1752, pp. 34, 61, 154 ss., 300 ss.; D. Mittarelli, ...
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SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] aprile al cardinale Francesco Todeschini Piccolomini dal camaldolese bresciano Bernardino Gadolo, che le vide in 1520 fu affiancato a Bernardo Zenale, che aveva ricevuto l’ordine di costruire il grande modello ligneo della cattedrale (Museo del ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] a Torino (Tamburini, 1968, p. 413). Nell'eremo camaldolese di Torino erano del C. la cornice dorata con due angeli Bibl.: Torino, Arch. dell'Accad. Albertina, Registro de Capitoli,ed Ordinati fatti dalla Compagnia di San Luca…, 1657-1831, ff. 9v, ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] risultò la collaborazione di Isidoro Bianchi, il camaldolese chiamato nel 1770 ad insegnare a Monreale. ., Real Segreteria di Stato, VIII.B (lettere del Fogliani e del F.); Ibid., Ordinazioni, 5 (1761-1766), 5 bis (1776), 6 (1763-1764); Napoli, Arch. ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] Milano.
Temendo il G. di non essere più in tempo per ordinare nuove difese, decise di prendere in mano la situazione guidando 50 'Anghiari, cc. 8-9; A. Nannicini, La chiesa della badia camaldolese di S. Bartolomeo in Anghiari, Anghiari 1944, p. 4; G. ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] il F. compì i passi decisivi nella professione, venendo ordinato diacono a Cagli il 26 maggio 1725, quindi sacerdote Settecento S. Michele in Borgo fu per il F., come per altri giovani camaldolesi - si pensi a G.M. Ortes, che nel 1734 ne frequentò le ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] e laddove il Senato aveva sommissionato a un estraneo, il camaldolese toscano Gerolamo Bardi, di indicare i temì che i di andarsene, subito a casa e di rimanervi fino a nuovo ordine. Il D. aveva dovuto obbedire, si era avviato senza poter neppure ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] quando, a Tolosa, alcuni gesuati tentarono una vita eremitica, sul tipo della camaldolese; ma fallì in pochi, mesi.
Annoverati da Pio V, nel 1567, fra gli Ordini mendicanti, i gesuati furono, nel 1606, autorizzati ad accedere alla dignità sacerdotale ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] che attestano la presenza dell'artista nel capitolo dei monaci camaldolesi di Borgo Sansepolcro in un arco di tempo scalato tra l parte di una Tebaide, soggetto tradizionalmente legato agli ordini la cui regola imponeva una vita ritirata, forse ...
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