ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] conferma questa decisione. Il 13 giugno dello stesso anno la sovrana ordina che sia pagato con sollecitudine ad A. il prezzo di di D. Bartolomeo Taverna (Archivio di Stato di Catania, Fondo Benedettino, ms. 6, f. 50). La stessa Naselli ha poi curato ...
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AMIANI (Ammiani, come egli stesso spesso sottoscrive negli atti dell'Ordine), Sebastiano
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano da famiglia di modesta notorietà e dei suoi famigliari si ricorda il nome della [...] 1530. Tra il 1545 e il 1547 frequentò lo Studio di Rimini dell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Nel maggio del 1547 è, però, già si precisa trattarsi di un manoscritto in volgare di un benedettino. In vari luoghi egli è indicato col nome di " ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] autorità e la propria volontà riformatrice nel monastero benedettino di S. Fiorenzo in Osimo, senza risultati positivi documentati fondamenti, che considerava il vescovo appartenente all'Ordine dei minori; la tradizione fu raccolta dal Wadding negli ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] autoptici, ma anche delle riflessioni di ordine etiopatogenetico. La sua attività di ricercatore Anatomia patologica umana, Bologna 1950, in quattro volumi.
Accademico benedettino dell'Istituto di Bologna, medaglia d'oro dei benemeriti della scuola ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] Giovanni XXII, che aveva ordinato di compiere un'inchiesta a due teologi dell'Ordine, Tommaso da Fabriano e Matteo indirizzato a "Resergayta Piscizella", nobildonna e arcibadessa del monastero benedettino di S. Gaudioso di Napoli. La religiosa - di ...
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BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] ciò che ha fatto pensare all'Ughelli che egli fosse frate dell'Ordine di S. Agostino. Questa opinione, condivisa dal Naldini e dal Treviso, incorporando quello agostiniano di S. Girolamo in quello benedettino di S. Caterina.
I dati biografici del B. ...
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BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] ponte a Kapfenberg, dal 1610 al 1611 lavorò nel monastero benedettino di Seckau. Nel 1613 fece parte della commissione incaricata di , a due piani, vigorosamente articolata, presenta un grande ordine di pilastri; il piano superiore, più stretto, è ...
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GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] nell'Ordine dei frati minori dell'Osservanza, entro il quale si distinse presto come fine teologo, predicatore e , il G. decise di cedere il mandato vescovile a un giovane benedettino, Claude de Granier, già priore di Talloire.
Ritiratosi a Genova, il ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] Maria di Tremiti. Nel marzo del 1449 divenne abate del monastero benedettino di S. Lorenzo in Aversa. Il 13 sett. 1455 Callisto rivolta, ristabilendo l'ordine pubblico; gli vietava inoltre di apportare cambiamenti negli ordinamenti cittadini. Il C. ...
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BOEMONDO di Tarsia
Silvano Borsari
Notizie su B. mancano fino al 1141, quando compare per la prima volta nelle fonti in veste di conte di Manoppello. Ruggero II lo aveva investito della contea intorno [...] intervenne direttamente nella lotta, si schierò a favore dell'abate e ordinò a B. di non molestare più S. Clemente. B. , I, Romae 1747, pp. XX, XXII; Codice diplomatico del monastero benedettino di S. Maria di Tremiti, a cura di A. Petrucci, Roma 1960 ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...