BOCCALINI, Rodolfo
Gino Benzoni
Primogenito di Traiano, nacque dopo il 1584, anno del matrimonio del padre con Ersilia Ghislieri. Il B. era già adulto e, abbracciata la vita ecclesiastica, risiedeva [...] incoraggiò a rispettare le disposizioni paterne il benedettino Angelo Grillo, che aveva introdotto Traiano et d'interesse di stato, et di corrispondenze diverse. L'ordine della captura della sua persona fu esseguito prematuramente", per cui, col ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] decennio del XII secolo a Napoli, probabilmente presso il convento benedettino di S. Severino.
Nel suo periodo napoletano egli non fu , risulta composta dalla giustapposizione, sempre nel medesimo ordine, dei lavori di sette differenti autori.
Anche ...
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DANIELETTI, Daniele Luigi
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giuseppe Gaetano e di Maria Anna Fuseri di Antonio, della parrocchia di S. Michele, nacque a Padova il 3 maggio 1756 in una famiglia di tagliapietre [...] marchese G. Poleni, poi pervenuto alla Biblioteca del monastero benedettino padovano di S. Giustina. I disegni del D. furono Al suo allontanamento dalla scuola non furono estranee motivazioni di ordine politico e, forse, le manovre di S. Stratico ( ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] infondata l'identificazione con un contemporaneo Ambrogio da Milano benedettino (Gaeta).
Probabilmente il C. studiò a Padova, da questo momento inizia un grave periodo di crisi per l'Ordine eremitano che vedrà nel giro dei successivi tre anni la ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] nell'amministrazione feudale. Entrato nel seminario di Messina, a 23 anni fu ordinato sacerdote. Prese anche gli ordini regolari, forse nella Congregazione benedettino-cassinese.
Figura significativa di patriota ed ecclesiastico, il K. partecipò ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] 1753 al 1757 studiò filosofia e teologia nel collegio napoletano dell'Ordine. Le sue doti s'imposero presto ai superiori, che lo Giovinazzi. Alla sua morte questi manoscritti pervennero al benedettino C. Altieri, scriptor della Vaticana, dove sono in ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] pronunciando. Già nel discorso in morte dell'aperto e dinamico padre benedettino Raffaello Bontempo (1777) lo scrittore aveva posto in risalto i Massucco; molti di essi, appartenenti all'Ordine scolopio, sarebbero divenuti protagonisti dell'importante ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] romana, in stretti rapporti con Mantova e con i Gonzaga. Nel 1439, benché non avesse che gli ordini minori, ottenne la commenda dell'abbazia benedettina di S. Ruffino di Mantova, pur continuando a esercitare la sua attività alla Camera. Nel 1441 ...
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CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] gli conferisse l'incarico di cappellano e confessore del monastero benedettino di S. Maria della Pace dove, tra le fu il primo a unirsi al C., che lo fece preparare agli ordini sacri dal Santabona, a Cisano; a lui tennero dietro il notaio Comini ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] di Villarosa, Notizie di alcuni cavalieri del Sacro Ordine gerosolimitano, Napoli 1841, pp. 84-86;L. U. Cornazzani, Lettera dell'avvocato L. U. Cornazzani al prof. Giambattista Casciani monaco benedettino, Torino 1843;O. Moreno. Elogio del marchese F ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...