HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] ma anche ritratti, storie di santi e di beati benedettini.
Entro l'agosto del 1749 decorò con formelle in 93; T. Sala, Diz. storico biografico di scrittori, letterati ed artisti dell'Ordine di Vallombrosa, I, Firenze 1929, pp. 144, 232, 306-309; J. ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] a Gerusalemme e ad Antiochia; quello gerosolimitano, retto da benedettini, è attestato da Amato di Montecassino nella sua opera il primo ordine monastico cavalleresco della storia, dedicato a S. Giovanni di Gerusalemme (l’odierno Ordine di Malta). ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] di Valdigna, nel maggio 1449 ottenne in commenda il monastero benedettino di S. Pietro de Rodis (diocesi di Gerona). Il Isola del Liri 1936, p. 230; Angelo Romano di Santa Teresa, L'Ordine trinitario in Italia, I,Roma 1941, p. 74; E. Tormo, Monum. ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] reverendissimo padre abbate don Michelangelo Lucchi benedettino della Congregazione cassinese, Roma 1801). 27 marzo 1822, la nomina del G. a vicario generale dell'Ordine, avvenuta con rescritto pontificio. Tuttavia il G. esercitò questa carica solo ...
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FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] fossili. Nello stesso anno fu nominato cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia, nel 1884 socio corrispondente di Bologna, di cui divenne effettivo con la nomina ad accademico benedettino il 9 maggio 1897.
Nel 1895, insieme con C. Simonelli ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] , tra le sue preoccupazioni, figurasse quella dell’«ordine dell’Archivio già incaminato per servitio di quello stato giovani. Flavia Peretti fece educare le tre femmine nel convento benedettino della Ss. Concezione a Firenze dove, tra le varie cose ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] sostengono alcuni; altri però lo dicono associato all'Ordine camaldolese, altri ancora ai minori. Era tuttavia . 17, c. 135v) e creandolo abate commendatario del monastero benedettino di S. Martino nella diocesi di Giavasino (Györ) in Ungheria ...
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ALGISIO da Rosciate
Amelia Caldara
Nacque a Bergamo sulla fine del sec. XII dalla nobile famiglia Rosciati o da Rosciate ed era figlio di Recuperato, che fu console di giustizia in Bergamo nel 1191.
Il [...] di S. Maria della Carità. In seguito A. entrò nell'Ordine dei frati predicatori, vestendo l'abito nel convento di S. il compito di correggere e riformare, secondo la necessità, il monastero benedettino di S. Andrea di Genova; si tratta, cioè, di una ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] fu eletto vescovo di Verona un Tebaldo, abate del monastero benedettino veronese di S. Fermo Minore in Braida. Solo in seguito famosi soggetti per rara e singolar bontà insigni e venerabili dell'Ordine agostiniano, II, Bologna 1647, p. 204; O. ...
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GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] da Accardo nel maggio 1133 e nel marzo 1137 in favore del monastero benedettino di S. Giovanni Evangelista di Lecce (cfr. ed. Pastore), G . Sembra però che G. tentò di contravvenire a questo ordine: non si spiega altrimenti il fatto che, mentre il re ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...