LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] realizzazione di un altro importante strumento per il monastero benedettino di S. Martino delle Scale a Palermo, uno alla stipula dell'atto era inoltre presente il musico dell'Ordine dei frati minori conventuali Vincenzo Gallo, originario di Alcara ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] ).
Per alcuni anni il F. aveva meditato seriamente di farsi monaco benedettino, ma finì poi con lo scegliere di diventare sacerdote secolare: consacrato diacono il 6 apr. 1843, fu ordinato prete nell'ottobre dello stesso anno. Dal 1844 fu addetto all ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] . Visitò Roma, i romitaggi di Monte Luco e il cenobio benedettino di S. Giuliano presso Spoleto e il monastero di Montecassino.
nel 1502) e all'esterno circa il diritto all'esistenza dell'Ordine stesso. Il nuovo testo fu approvato da Giulio II il ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] per la sua attività chirurgica, il L. fu accademico benedettino dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna dal 1871 medica chirurgica di Bologna nel 1885; commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia, gli venne conferita la cittadinanza ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] maggio 1760 il F. venne inviato per un triennio a Roma, nel collegio benedettino di S. Anselmo. Ivi ebbe come lettori L. M. Scotti di Parma per la stampa. Ma sorsero allora gravi difficoltà di ordine finanziario. Il F. si era rivolto per la ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] basilica, la cui notevole facciata, realizzata su due ordini e con tufo a vista dal maestro Gennaro Cava dei Tirreni 1877, p. 394; N. Faraglia, Memorie artist. della chiesa benedettina dei Ss. Severino e Sossio di Napoli, in Arch. stor. d. prov. ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] Giovanni V, monarca del Portogallo, Luigi XIV e il benedettino Jean Mabillon, che dedicò al F. il suo Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, p. 102; G. Arnò, Una gloria dell'Ordine domenicano nel '700. Il Card. Fr. T. M. F. da Manduria, Manduria ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] canonici lateranensi; nel 1621 si fece sacerdote.
Secondo il benedettino Severo Bovini, organista del duomo di Forlì (1613-40 sua attività di insegnante di musica in vari monasteri del suo Ordine a Cremona, Lucca, Milano, Piacenza, Bologna e Ravenna. ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] monacali, che compare sempre nel codice Squarcialupi (f. 71v), indicano che egli apparteneva a un Ordine monastico, quasi certamente quello benedettino dei camaldolesi. A tal proposito va ricordato che anche il poeta Franco Sacchetti, parlando del ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] veneto. Probae ai benefici ecclesiastici, in Promozione agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto , I, Vicenza 1982, ad ind.; G. Mazzucco, Monasteri benedettini nella laguna veneziana, Venezia 1983, p. 59; S. Tramontin ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...