CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] XIV troppo loquace ed intrigante e fatta esiliare a Tulle per ordine regio. Quando, nell'ottobre 1708, si giunse ad una rottura aveva incaricato il fratello Ottavio, abate del monastero benedettino di S. Simpliciano a Milano, di prendere temporaneo ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] s.; P.F. Simbula, G. II di T. e i cistercensi, in I cisterciensi in Sardegna. Aspetti e problemi di un ordine monastico benedettino nella Sardegna medioevale, a cura di G. Spiga, Nuoro 1990, pp. 107-115; M.L. Ceccarelli Lemut, Pisan consular families ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] Nifosì, 2004). In Sicilia mantenne rapporti con l’Ordine di Malta e con mercanti e banchieri fiorentini trapiantati Palazzo Abatellis, il Martirio di s. Placido presso il complesso dei benedettini di Monreale e il S. Martino e il povero dell’abbazia ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] e le costose pratiche di ammissione, come cavaliere, nell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Egli patrocinò poi la stampa dare il lavoro alle stampe, la fortunata opera del benedettino spagnolo, che attuava una cauta seppur convinta apertura al ...
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D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] 1412 il D. aveva rinunciato "in manibus pape" al monastero benedettino di S. Bassiano fuori di porta regale a Lodi che Paris 1901-02, ad Indices; P. Lugano, Origine e primordi dell'Ordine di Montoliveto, II, Florentiae 1903, p. 179; M. Rothbarth, ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] la decisa volontà di affermazione dell'autorità vescovile nei confronti di Ordini religiosi gelosi delle proprie prerogative.
Esemplare, in tal senso, la lunga controversia con il monastero benedettino di S. Pietro in Perugia. Già infatti nel 1561 il ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] , traducendole dal francese in latino, le opere del benedettino A. Calmet sulla Bibbia. Iniziò con il Dictionarium ecclesiastici, ancora più quando fondò nel convento lucchese dell'Ordine l'Accademia ecclesiastica per gli studi di storia ecclesiastica ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] dal C., con l'aiuto di G. Grandi e del benedettino cassinese E. Gattola, di ottenere un incarico nell'Urbe, come . tornò a Classe nel 1727. Nel 1729 fu nominato generale dell'Ordine, e, pur rimanendo abate classense, dovette trasferirsi a Faenza, ove ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] per sostenere l'esame di ammissione a uno dei collegi dell'Ordine in vista dei gradi accademici in teologia; fu destinato al luogo fino al 7 maggio 1744, quando per la morte del benedettino G.A. Orsato passò a insegnare la Sacra Scrittura. Il 25 ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] Osservanza (ma anche tra l'A. e altri superiori dell'Ordine ostili alle visite e all'opera di riforma) ebbe il
La lettera dell'A. (pp. 3-19) è, insieme a quella del benedettino Marco da Brescia sul primato papale e a quella di Girolamo Muzio, tra i ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...