BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] per cui essa divenne il manuale scolastico per eccellenza. Il Vignola offre il modo di comporre i vari ordiniarchitettonici fondandosi non solo sulla sua esperienza di misuratore degli antichi monumenti o chiarendo aspetti della opera vitruviana, ma ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] studio per il sistema viario connesso al PRG di Lubiana.
L'attività architettonica del F. ebbe inizio a Vienna, dove egli rimase fino al 1918 e vetrata è segnata dall'inserimento di un ordine classico reinterpretato in chiave moderna; la superiore è ...
Leggi Tutto
FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] base della pittura del F.: spiccato gusto architettonico e forte interesse per la pittura romana (Antoniazzo nella Madonna con il Bambino; il trono con fregio tipico dell'ordine dorico denota il suo interesse per l'architettura classica.
Il trittico ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] anche se non documentato, non solo per motivi d'ordine stilistico - in base al quale soltanto furono suggeriti rapporti dal duca agli artisti locali nelle due massime imprese architettoniche allora in atto nella capitale sforzesca: il castello e ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] gli addetti allo stabilimento, non escluso un corpo di guardia pel buon ordine del bagno" (ibid., f. 1871 ins. 48).
Nel 1874 due anni il D. portò pertanto a compimento i lavori architettonici della nuova facciata: già alla fine dell'84 aveva ultimato ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] (Clausse, p. 179).
Dopo diversi incarichi in campo architettonico, il G. si dedicò al Monumento funebre del vescovo Angelo a Firenze e vescovo di Cortona, per questo monastero e ordine religioso.
Documentazioni del 1539, rendono noto che in tale anno ...
Leggi Tutto
CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] navate laterali, mentre il Bergamasco eseguì le decorazioni architettoniche dipinte e in stucco sia delle volte sia al C. terminare i lavori da lui lasciati incompiuti: i lavori ordinati al Bergamasco nel 1563 per l'abside della SS. Annunziata di ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] immagini, la levigata presenzialità, si discioglie in concretezza architettonica, in accenti di più vibrata verità.
Dal ciborio di bisogna aggiungerne per rendere più concreto, anche in ordine alle motivazioni stilistiche, il giudizio su A. ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] prevalere l'ideale mistico-teologico. Tutte le opere presentano una caratteristica ricorrente: l'uso semplificato degli ordiniarchitettonici, che diventano elementi formali da elaborare e dimensionare in ragione dell'importanza del messaggio di cui ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] Bini. Lontano da ogni astratta indagine di ordine teorico, l’insegnamento era lì impartito nelle e tecnica, 1943, vol. 7, n. 2, p. 55-60; Come nasce un’opera architettonica, in Palladio, V (1941), pp. 35-38; Il volto di Roma e altre immagini, Roma ...
Leggi Tutto
architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...