Architetto tedesco (Rostock 1876 - Berlino 1950). Membro del Deutscher Werkbund dal 1910, T. occupa un posto particolare nel dibattito architettonico tedesco moderno, per la sua ricerca volta alla semplificazione, [...] del superfluo e finalizzata alla riscoperta dei principi generatori della forma architettonica: ricerca di una primitiva essenzialità proposta a fondamento di un nuovo ordine delle forme, alieno da qualsiasi retorica neoclassica. A Dresda (1910-13 ...
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Architetto (Irancy, Yonne, 1713 - Parigi 1780). Contro il volere del padre notaio, partì (1731) alla volta di Roma, dove il suo interesse per i monumenti antichi e moderni e la sua abilità nel rilevarli [...] colonnato, a pianta a croce greca (con cripta dove è usato l'ordine dorico), cupola su alto tamburo nella crociera, la chiesa, considerata tra gotica, motivo del resto presente nel dibattito architettonico contemporaneo. L'ideale di S. di conciliare ...
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Architetto russo (Mosca 1890 - ivi 1974), uno dei principali esponenti del costruttivismo. Conclusi gli studî all'accademia di Mosca, M. s'impegnò fin dall'inizio nella realizzazione di una nuova arte [...] realizzò ben sei progetti per Club operaio, modello architettonico da lui stesso ideato e approfondito (Mosca, Club visione prospettica, dell'ortogonalità delle strutture, del concetto di ordine anche in senso lato vengono scardinati alla base. La ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Cosimo I ricevette poi da Pio IV l’approvazione dell’Ordine militare religioso di S. Stefano, dotato di rendite di e Giovanni Battista Amalteo. Ma fu in campo urbanistico e architettonico, dove si servì in particolare dell’opera di Michelangelo e ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] stesso al fratello cardinale Ascanio), e il Moro ricevette l’ordine dell’ermellino nel novembre 1486: quest’ultimo dato, però da studi di idraulica, geologia, anatomia e da progetti architettonici per Charles d’Amboise. Il 24 settembre 1513, come lui ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Vaticano per Niccolò V87, così dopo aver finito il secondo ordine degli affreschi sulla parete sinistra, s’interrompe, va a delle parti più riuscite, alluderebbe a un frammento architettonico romano126.
I corridoi che circondano la vasta corte sono ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] la precoce e continua protezione di G. da parte di quest'Ordine.
L'affermazione di Vasari (V, p. 156) che G. reali, perché l'organizzazione dello spazio esclusivamente per definizione architettonica dei corpi dei putti volanti, tra loro uniti ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] . Di grande rilievo è la possente struttura architettonica illusiva, che riveste e inquadra le scene maggiore furono dipinti nella basilica inferiore di Assisi in quest’ordine. Gli indizi storici convergono nell’individuare come periodo più probabile ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ed il gusto dei rischio propri del mondo della milizia (avrebbe ordinato che il figlio di un anno gli fosse lanciato tra le braccia le più notevoli iniziative di quegli anni in campo architettonico e figurativo. Nel 1560 prendeva avvio, sotto la ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] s.). Sulla parete destra, entro un finto telaio architettonico, con oculi nella trabeazione dai quali si affacciano Profeti de San Sebastian da Venetia", l'eremitano Gregorio Belli dell'Ordine di S. Girolamo, l'intenso Fra Gregorio Belo datato 1547 ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...