Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] in particolare, ma anche la prevalenza dell'ornato dell'elemento vegetale, senza la rigorosa stilizzazione architettonica cui fu sottoposto l'ordine dorico.
Da quello eolico si ritiene che abbia tratto origine il c. ionico che si presenta ...
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NATURA MORTA
F. Eckstein
Questo termine fu usato, per un particolare genere di dipinti della pittura parietale romana, per primo da W. Helbig, che lo scelse a causa della grande affinità che questi [...] composizione figurativa, persino uniforme: gli oggetti sono disposti in ordine libero e disinvolto su gradini, cubi od altre figure di come elemento nel sempre più rigoglioso sistema decorativo architettonico. Non si riproducono più le cornici e gli ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] (Nifosì, 2004). In Sicilia mantenne rapporti con l’Ordine di Malta e con mercanti e banchieri fiorentini trapiantati tipico «preponderante sviluppo di un lato del fondale architettonico», ricorrente in molti quadri fiorentini del tardo Cinquecento ...
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GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] - quanto nell'alta facciata, dove sono presenti due ordini di trifore all'interno di un arco cieco, sormontati demoliti anche gli edifici canonicali) fu adottato un impianto architettonico nuovo per la Bassa Sassonia. Fondato per una comunità ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] Brunellesco" con cui si licenziò professore di disegno architettonico nel '96, evidenzia appunto, pur nella "pittoresca per gli ingegneri di Roma; fu cavaliere e poi ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia e venne chiamato come giudice in numerosi ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] attenzione della galleria si allargò all'area del razionalismo architettonico, premessa per l'affermazione dell'astrattismo. Dopo che "il Milione ha oggi il suo "richiamo all'ordine"", ma in una chiave diversa dal rinnegamento dell'avanguardia dell ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] Noack (1915) segnala una Deposizione dalla Croce nella chiesa di quell'ordine. Al 1621 risale il S. Bernardo e il Crocifisso (ora I, nonché la Presa di Siena. L'impianto architettonico e prospettico conferisce ai dipinti un tono magniloquente del ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] m. Legati, nella distribuzione e densità, con fatti d'ordine fisico (geologici, morfologici, altimetrici), i n. sono in in cui si riconoscono facilmente tardive influenze della civiltà architettonica micenea. Queste torri con spessori murari da 2 a ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Barberini che attesta come il L. fosse stato pagato 30 scudi, per ordine di Sacchi, per "le tre arme nuove fatte per il Palazzo quindi essere contemporaneo, o di poco successivo, a quello architettonico dello stesso Berrettini (1656-57).
Il 15 sett. ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] risale solo al 1500.
Nel 1486 G. entrò a far parte dell'Ordine carmelitano: a partire da quell'anno, infatti, la sua presenza è goffa, le figure sono eccessivamente rigide, la struttura architettonica è povera e la prospettiva è difettosa; anche le ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...