FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo, Fondullus, Fondolin), Giovanni
Maria Verga Bandirali
Nacque a Crema per sua stessa dichiarazione, "Ego Joannes Fondulus de Chrema sculptor" (Sartori, 1976), [...]
La prima opera del F. resa nota dai documenti è del 1469: lo scultore si impegna ad eseguire per Domenico di Monselice dell'Ordineagostiniano tre pale d'altare in terracotta e in pietra di Nanto, "una per lo altaro grande ... le altre do ... per li ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] la Madonna con Bambino, angeli e i ss. Frediano e Agostino (Parigi, Louvre), commissionata al L. dai capitani di prospettiva rigorosamente impostata su un unico punto di fuga; l'ordinato hortus conclusus, con la fontana, il pergolato di tralci di ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] . Leonardo (Riggisberg, Abeggstiftung) forse proveniente dall'eremo agostiniano di S. Leonardo al Lago presso Siena (De Bacci, pp. 83-89).
La tavola rimase nella chiesa dell'Ordine fino alla seconda metà del Cinquecento quando fu smembrata e la parte ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] Vasari, a monocromo, a imitazione dei rilievi romani.
Nella chiesa di S. Agostino a Siena, forse prima del 1338, anno in cui si tenne un capitolo generale dell'Ordine per discutere problemi dottrinari interni, il L. affrescò Le Storie del Credo ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] La loro connessione iconografica con gli scritti del predicatore agostiniano Simone Fidati da Cascia (Maione, 1914) è di T. G. già alla Ss. Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XII (1962), pp. 57-69; K. Steinweg, ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] agosto 1829 ebbe luogo l'inaugurazione solenne del monumento; l'iscrizione fu aggiunta nel 1833.Con i grandi propilei, il cui ordine ionico era derivato dal tempio di Posidone sul Sunio in Grecia, l'ancor giovane C. emerse come uno dei maggiori nuovi ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] L. sarebbe giunto a Siena al seguito dell'abate generale dell'Ordine, miniando per esso "molti libri" e guadagnandosi poi l' trasportata su tela, il cui pendant rappresenta un Beato agostiniano (Princeton, University Art Museum).
Come frescante, L. ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] suo stato di avanzato degrado, il perfetto ordinamento geometrico e la raffinatezza suggestiva di questo e 10 soldi. Il F. dipinse anche a fresco la facciata di S. Agostino, e gli affreschi dei due santi (Cosma e Damiano) ricordati da Vasari "nel ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] non è noto con sicurezza quando le opere d'arte ordinate dal de Mabilia furono spedite nel suo paese natale. 1991, pp. 23, 55; B. Roeck, Zu Kunstaufträgen des Dogen Agostino Barbarigo (1419-1501)…, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, LV(1992), 1, pp ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Madonna e il Bambino in trono con i ss. Monica, Agostino, Giovanni Battista e Nicola da Tolentino (New York, Metropolitan Museum Caterina da Siena. G. realizzò opere anche per gli Ordini dei serviti, degli agostiniani e dei cisterciensi. Il suo ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...