SANGALLO, Giuliano e Antonio Giamberti, detti da
Gustavo GIOVANNONI
Architetti fiorentini; Giuliano nacque forse nel 1445, morì a Firenze nel 1516; Antonio - detto il Vecchio - suo fratello, nacque [...] di Santa Maria Maddalena dei Pazzi, l'inizio del convento agostiniano prossimo alla porta San Gallo e la bella villa di Poggio portici anteriori ai quattro bracci della croce. L' ordine dorico dell'interno è veramente potente e ricorda nelle ...
Leggi Tutto
. Geografia. - Col nome di atlante si suole indicare una raccolta sistematica di carte geografiche per consultazione e per studio. Tale nome fu introdotto per la prima volta alla fine del sec. XVI, e si [...] Tavole moderne di geografia raccolte et messe secondo l'ordine di Tolomeo ed è adornato dalla figura di Atlante incompleto. Dopo la guerra apparve il Grande Atlante dell'Istituto geografico De Agostini di Novara (1ª ed. 1922 in 102 carte, 3ª ed ...
Leggi Tutto
Città dell'Inghilterra, uno dei pochi centri industriali moderni di prim'ordine di questo paese, che sia al tempo stesso città storica e importante per il suo commercio fin dai tempi antichi. La sua situazione [...] little Red Book of Bristol, 1900.
Monumenti. - Nel 1542 Bristol fu eretta in diocesi, e la chiesa del monastero agostiniano, ch'era stato fondato da Robert Fitzhardinge nel 1142, ne divenne la cattedrale. Dell'edificio primitivo rimane soltanto la ...
Leggi Tutto
VERMIGLI, Pietro Martire
Delio Cantimori
Nato a Firenze l'8 settembre 1500, fu uno dei maggiori dotti della "chiesa riformata", il teorizzatore più sistematico e conseguente delle dottrine zwingliano-calviniane. [...] Di buona e ricca famiglia, entrò a 16 anni nel convento agostiniano di Fiesole, e a 19 anni si recò a Padova, dove frequentò lo Studio l'aiuta e l'appoggia. Chiamato davanti al Capitolo dell'ordine a render ragione del suo operato (in quest'anno 1542 ...
Leggi Tutto
Riformatore monastico, nato nel 1400 a Zwolle, nell'Olanda settentrionale, morto nel 1479. Finiti gli studî a Zwolle, entrò, diciassettenne, nel convento agostiniano di Windesheim, dove prese l'abito nel [...] 1419 e fece la professione nel 1420. Fra il 1424 e il 1428, B. rimase nel convento del suo ordine a Bödingen, nel ducato di Berg; e in questo tempo fu anche consacrato prete a Colonia. Svolse la sua attività principale nella riforma dei conventi, ...
Leggi Tutto
Dal punto di visia filosofico, è lo stato dello spirito che resta indeciso tra un'affermazione e una negazione, le quali appaiono egualmente possibili in rapporto agli stessi termini. A seconda che tale [...] provvisorio e superabile, oppure come necessario e definitivo in ordine a ogni possibile conoscenza, il dubbio si distingue in presentato agli scettici antichi, taggiunta mediante il motivo agostiniano della soggettiva certezza dt. l dubhio.
Bibl.: ...
Leggi Tutto
, Nato a Tarano in Sabina (rigettata ormai l'opinione, che lo voleva siciliano) da nobile famiglia, probabilmente Spinelli, si chiamò prima Matteo. Si addottorò in diritto a Bologna; quindi re Manfredi [...] capitolo di Milano (maggio 1298) venne eletto generale dell'Ordine. Fu necessario il comando espresso del papa perché lo statuti. Morì il 19 maggio 1309, e fu sepolto in S. Agostino di Siena, ove n'è conservata l'immagine in un trittico dei coevi ...
Leggi Tutto
Teologo e oratore agostiniano del sec. XIII, famoso per l'erudizione e l'eloquenza. Oscura è la cronologia della sua vita; ci è noto soltanto che entrò nell'ordine nel 1283. Si addottorò a Parigi in filosofia [...] e teologia. Ebbe maestro Egidio di Roma, e, fornito di acume e di notevole memoria, con la predicazione si rese accetto in ogni regione d'Italia. Bonifacio VIII lo nominò predicatore apostolico; tornato ...
Leggi Tutto
Agostiniano scalzo, nato nel 1529 da nobile famiglia portoghese (la sorella era contessa di Linhares), entrò nel monastero di Coimbra, e nel 1571 iniziò una riforma dell'Ordine, da cui ebbero origine gli [...] agostiniani scalzi, che si diffusero poi in Spagna, Italia e Francia. Accompagnò il re Sebastiano nella sfortunata spedizione d'Africa, e nell'infausta giornata del 4 agosto 1578 venne fatto prigioniero. ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] a molti teologi di primo piano, a partire da Agostino che si doleva che si potesse scherzare con cose tanto cui morte è a volte messa a confronto con quella degli apostoli dei quali ordinò il martirio (Parigi, BN, fr. 2091, c. 64v, 1317 ca.), e ...
Leggi Tutto
agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...