PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] di un ignoto interlocutore che espresse la speranza che la nuova religione potesse offrire maggiori certezze; e infine l’intervento di superstizione popolare aventi per oggetto un corvo, avesse dato ordine a un giovane di colpire il corvo in volo per ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] , lo scisma. di Acacio fu la prima, preoccupazione del nuovo pontefice che mostrò subito di voler cercare la via d'un sotto la guida, del caputsenatus Flavio Festo, i problemi d'ordine politico e costituzionale che stavano a cuore al re ostrogoto, A ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] a un'epoca compresa fra il 3 sett. 590, data dell'ordinazione episcopale di Gregorio I, e gli inizi del 593, quando il tirrenica - stava attraversando un momento assai difficile. Il nuovo duca dei Longobardi beneventani, Arechi I, passando sopra ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] regola, B. VIII li restituì alla loro, secolare sede. Contro le disposizioni di Gregorio X, avverse alla fondazione di nuoviOrdini, approvò quello dei frati o canonici di S. Antonio sorto in Provenza. Fu contrario ai francescani estremisti (bizochi ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] è attestato già con Liberio e con Damaso, ciò che appare nuovo è la forma della conservazione in una vera e propria raccolta, di cui G. I stesso avrebbe fissato l'ordine dando il titolo di Registrum epistolarum, secondo quanto asserisce Ildefonso di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ).
Tali movimenti, trattandosi di uffici venali di "primo ordine", non potevano avvenire senza l'assenso del papa, che Lambertini (il futuro Benedetto XIV) a preparare le animadversationes. La nuova fase di indagine si svolse e a Roma e a Como tra ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] con Chiara d'Assisi.
Il can. 13 del IV concilio Lateranense (Ne nimia religionum), che proibiva l'introduzione di nuoviordini religiosi e orientava gli aspiranti verso le regole già approvate, non ha infatti nulla a che fare direttamente con ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1573 fu eretta la congregazione per i Greci d'Italia. Compito principale del nuovo organismo era il governo spirituale dei Greci d'Italia e dei monasteri dell'Ordine di S. Basilio nonché l'elaborazione di un provvedimento generale che recepisse le ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] le novità di un'epoca che, oltre a colpire il suo Ordine, ridotto nel 1803 a poco più di duecento unità, metteva ormai nello Stato della Chiesa era grave. Il giorno dopo l'elezione del nuovo papa, il 3, scoppiò a Bologna la rivoluzione, che in due ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] il podestà di Bologna, che non aveva accolto le disposizioni antiereticali della Chiesa; già nel maggio del 1231 nuove inchieste erano state ordinate dal papa all'arcivescovo di Bourges e ai vescovi di Troyes e Auxerre; Tolosa vide l'intervento del ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....