EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] italiane ed europee, fu più volte alla Scala e al teatro Nuovo di Milano, a Torino, Venezia, Napoli, quindi al Théâtre des ad essere ravvivata da un temperamento artistico di prim'ordine che gli consentì di conciliare le esigenze del pubblico ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] 1608. Comunque il 29 sett. 1609 il B. era di nuovo in S. Trinita, dove continuò a comporre fino alla sua 51; T. Sala, Diz. storico-biografico di scrittori,letterati et artisti dell'ordine di Vallombrosa, I, Firenze 1929, pp. 87-89; Cl. Palisca, B. ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] l'abitudine di accostare pezzi differenti dei manoscritti), l'ordine formale delle pagine e la correttezza della scrittura ( da Ripa a fianco di Francesco come esponente di un nuovo, moderno stile, a contrasto della vecchia maniera, rappresentata da ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] dall'Accademia dei Filedoni di Perugia di scrivere un inno per il nuovo pontefice Pio IX, e la buona impressione suscitata, dalla sua composizione vocali, in relazione anche a precise esigenze di ordine esecutivo. Numerose sono, inoltre, le parti di ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] cavata rivelarono un temperamento di prim'ordine per profondità espressiva ed equilibrio che destarono 12 febbr. 1947; Il Progresso d'Italia, 4 giugno 1950; Il Nuovo Corriere degli artisti, ottobre 1954, senza indicazione di pagine. Vedi inoltre ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] affrontarono, en-travesti, il compito di traghettare nel nuovo secolo il retaggio di un'idea gloriosa di vocalità ancorata la Malanotte figurerebbe con onore tra gli artisti di prim'ordine. Le si attribuiscono però abitudini disdicevoli a una signora ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] al Cairo e a Tunisi, dove fu decorato ufficiale dell'Ordine Nisciam. Interruppe i concerti nel 1849 per vestire la divisa costituì un'associazione a scopo editoriale per la diffusione di nuovi metodi per strumenti a fiato.
Accanto a questa indefessa ...
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DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] cominciò a esibirsi in una compagnia di comici e di saltimbanchi di infimo ordine in piazza Castello, cuore della Napoli popolare. Fu così che la D Los Velez. La D. cercò di ingraziarsi il nuovo viceré offrendogli, a proprie spese, uno spettacolo per ...
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CARTARI, Giuliano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bologna tra il 1535 ed il 1539. G. Gaspari (Musica e musicisti…, p. 249), calcolando che la morte del C. avvenne nel 1613 all'età di 78 anni, ne fissa [...] Bologna diventandone maestro di cappella, il terzo in ordine cronologico della serie iniziata da padre Bartolomeo da il 26 ott. del 1594, in occasione di una adunanza, figura di nuovo il nome del C. quale maestro di cappella ed è anche l'ultima ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] , detta la Positanella, cantante in compagnie di second'ordine nell'Italia meridionale.
Rientrato a Napoli, il G. genn. 1787); Il corrivo (G.M. Diodati, Napoli, teatro Nuovo, primavera 1787); Li tre fratelli ridicoli (Roma, teatro Capranica, 1788 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....