Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] le proteste dell'ambasciatore di Toscana, che, costretto a ospitarlo d'ordine del granduca, trovava ch'egli menava «una pazza vita» e gettava le basi della dinamica moderna, il trattato delle Nuove Scienze, edito nel 1638 in Leida, dagli Elzeviri, ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] per il monumento funebre in S. Giovanni in Laterano.
Anche con il nuovo papa, Eugenio IV, il L. continuò il servizio in Curia e , Mediolani 1731, coll. 1065-1070; E. Baluze, Miscellanea novo ordine digesta( et aucta opera ac studio I.D. Mansi, IV, ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] supporre che abbia fatto parte della commissione per il nuovo codice legislativo presieduta dal suo antico maestro e amico, p. 144). Forse P. non fu un mero esecutore degli ordini dell'imperatore, ma tentò anche di condurre una politica personale, ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] suo esilio; dopo la rinuncia per motivi di salute a una nuova ambasceria al duca di Baviera e dopo ripetute istanze ottenne invece, nel 'opera della prudenza politica al fine della conservazione dell'ordine sociale. Il panorama si fa sempre più cupo: ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] pratica a corte, perché gli fosse concessa la croce dell'Ordine di S. Stefano d'Ungheria. Morto nel luglio 1768 il , p. 104; G. Gaspari, Accademici e letterati verso l'età nuova, in L'Europa riconosciuta. Anche Milano accende i suoi lumi, Milano 1987 ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] meno esplicita autorizzazione e costituirono l'Accademia degli Umidi, con ordinamenti e statuti approvati. All'inizio del 1540 il G. Lodovico Beccadelli, II, Bologna 1804, p. 195; U. Camerini, Nuovi profili letterari, III, Milano 1876, pp. 175-185; M. ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] 1497 dal duca Ercole, per la costruzione di una nuova casa, per la quale chiederà anticipi sui suoi salari del lett. italiana, C (1932), pp. 32-37; T. Ascari, Sul "De ordine docendi ac studendi" di B. G., in Atti e memorie dell'Accademia di scienze, ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] prosperità economica e commerciale, trova saldi fondamenti nell'ordinamento politico e amministrativo, di cui è mirabile doveva apparire sempre più problematica per l'incalzare di nuovi terribili avvenimenti: la repressione sanguinaria del duca d ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] 'Apollo e delle Muse", diventa assiduo frequentatore. Di nuovo nella città natia il C. può finalmente appagare, vicenda della Biblioteca... - irregolare la periodicità, irregolare l'ordine stesso dell'uscita delle singole puntate (la IV precede la ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] (Cligès, vv. 695-696 e 719-720, ripresi, pur in ordine inverso, da Giacomo nelle quartine del sonetto Sì come il sol che manda II e la letteratura europea, in Federico II e le nuove culture. Atti del XXXI Convegno storico internazionale, Todi, 9- ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....