BANDINI, Uberto
**
Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] volume non fu pubblicato, ma nel 1936 la casa Ricordi stampò di nuovo i due volumi sotto il titolo Scuola di Armonia, Contrappunto e Fuga s. d. [ma 1902], C Canti dati, disposti in ordine progressivo per uso scolastico,ibid. s. d. [ma 1908]. Delle ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Apollonio
da Ripatransone
Francesca Coltrinari
– Nacque da Giovanni, probabilmente a Ripatransone, presso Ascoli, intorno al 1420. L'ipotesi di data si può dedurre dal fatto che è attestato per [...] 1906, p. 14). Il 22 dicembre 1467 rilevò la commissione del nuovo coro della basilica inferiore di Assisi, subentrando a Paolino da Ascoli, con un motivo di eliche in prospettiva. Nell'ordine maggiore ogni stallo consta di tre specchiature: una ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Bartolomeo
**
Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] , suo "pregiatissimo Mecenate ", e verso l'intero Ordine carmelitano. Questo presunto servizio ad una cappella musicale potrebbe . Pochi anni dopo, nel 1703, veniva inaugurato il nuovo teatro (distrutto quello di legno) nel castello di Amalienbørg ...
Leggi Tutto
BIANCHI (de Bianchi, Bianco, de Blanchis), Pietro (Pier) Antonio
**
Nacque a Venezia circa il 1540. La prima notizia della sua attività di compositore è data nel 1572 dalla stampa del Primo libro delle [...] dato il meglio di sé, rimanendo insensibile al gusto e all'influsso del nuovo stile monodico, che proprio a Venezia e a Roma, sullo scorcio del vicine (per posizioni geografiche e per motivi di ordine storico e per rapporti personali, da maestri ad ...
Leggi Tutto
BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] orchestra (Id.; ibid. 1800, 1819, 1824 e 1831, con nuova musica del B. sul testo rifuso e rimodernato dal Rasi), Il figliuol 1921, p. 150; A. M. Vicentini, Memorie di musicisti dell'Ordine dei Servi di Maria, in Note d'Arch. per la storia musicale, ...
Leggi Tutto
CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] accolte dalla critica del tempo, specialmente per l'ordine e la chiarezza del discorso musicale.
Il C. supplemento alla rivista fiorentina La Nuova Musica. Il C. fu autore anche di opere didattiche (Nuovo tecnicismo delle scale, Firenze 1902 ...
Leggi Tutto
DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] fu data al teatro Rossini nell'autunno del 1872. Di nuovo un'opera seria, L'idolo cinese, libretto di ignoto, l'esercizio di lettura in tutte le chiavi e divisi in tre parti, in ordine alla difficoltà (Firenze s.d.).
Il D. morì a Firenze il 12 apr. ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Domenico
**
Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] Magnanapoli (nei pressi del Quirinale). Nel 1579 rifece quasi a nuovo l'organo del duomo di Orvieto, a nove registri, collocato per un biennio il compito di mantenere lo strumento "in ordine a tutte sue spese".
Questo grandioso e importante organo - ...
Leggi Tutto
CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] in una città come Napoli - raggiunsero i palcoscenici del teatro Nuovo, del S. Ferdinando e persino del S. Carlo. Della fama ) in occasione del Corpus Domini dell'anno 1829 per ordine della Municipalità napoletana. Questa cantata fu la terza e ultima ...
Leggi Tutto
DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] latino dell'Ethica è commentato passo per passo in un'ordinata serie di obbiezioni, spiegazioni e confutazioni da cui risulta la , un vivace opuscolo contro i medici abusivi, Il nuovo anonimo all'anonimo Cantambanco, ragionamento in cui si dibatte ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....