PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] narrativo inedito, dai tratti inconfondibilmente pizzutiani. È il nuovo assetto formale dato ai suoi libri, ciascuno suddiviso stessa della persona. Spetta dunque al lettore stabilire un ordine sintattico e gerarchico e articolare i punti nodali, di ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] del Turco,e di quella del Catol. Rè Filippo,da G. B. di nuovo poste in luce, Bergamo 1590. Merita infine una menzione anche La fonte del diporto Navarra); nella seconda parte sono riproposti in ordine cronologico tutti i componimenti che il B. aveva ...
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Teatro del Cinquecento, La tragedia - Introduzione
Renzo Cremante
Le ragioni della scelta sono suggerite in primo luogo, come dalla fisionomia della collezione e dalla misura del volume, così dalla [...] dapoi che estinse Orbecche,
E chi cantò lo sdegno di Rosmunda
E chi con nuovo e non più visto esempio
Lo scelerato amor di Macareo,
Né men quell' De Robertis, per alcune preziose indicazioni di ordine metrico; e a Martino Capucci che ha costantemente ...
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FORESTI, Giacomo Filippo (Iacobus Philippus Bergomensis)
Lucia Megli Fratini
Nacque a Solto, nel territorio di Bergamo, nel 1434 dalla nobile famiglia dei conti Foresti. Della sua giovinezza, probabilmente [...] autori 1452, cfr. Tiraboschi e Belotti), il F. entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino nel convento di Bergamo come egli venne infatti ristampata a Brescia presso B. Bonini e di nuovo a Venezia nel 1486, ancora presso B. Benali, presso B ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] 1555), dove, con un chiaro gesto di ostilità, il nuovo papa Paolo IV aveva destinato il Beccadelli senza neppure consultarlo, degli Italiani, VII, Roma 1965, pp. 410-413; G. Olmi, Ordine e fama: il museo naturalistico in Italia nei secoli XVI e XVII, ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] nella cultura italiana la tradizione ottocentesca coesiste con i nuovi fermenti dell'irrazionalismo e del decadentismo. La sua voto a quello dei trecentocinque deputati che, approvando l'ordine del giorno Terzaghi (17 nov. 1922), diedero la fiducia ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] dopo per i funerali del vescovo A. Binarino e per la venuta del nuovo capo della diocesi, G. Bovi. Alla penna del G. ricorse infine la relazioni intrattenute dai pontefici romani, tramite l'Ordine gesuitico, con l'Estremo Oriente e soprattutto di ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] delle fonti. Egli era conscio della superiorità della nuova storiografia erudita e proprio per questo, dopo le Origini opera un sostanzioso donativo dalla città. Nel 1785 l'Ordine domenicano gli conferì la qualifica di maestro provinciale. Nel 1792 ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] ,sin' all'ellettione di Germania,et in un'altra simil ordine de pontefici,con altre cose notabili,si descrivono, Piacenza 1594. posto gli dovesse esser tolto, il B. chiese di nuovo aiuto al cardinale Sfondrati, pregandolo di scrivere ad Annibal Caro ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] hanno criticato la vita e l'origine stessa degli Ordini monastici; contro di loro e soprattutto contro quegli scrittori corrispondente dal tessere le sue lodi sulla Minerva o sia Nuovo Giornale de' letterati d'Italia definita "sciocchezza" scritta da ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....