Scandinave, letterature
Bruno Berni
L'inizio del 21° sec. è stato caratterizzato in Scandinavia da una estrema vivacità della produzione poetica, che quasi ovunque è tornata a rapportarsi alla tradizione [...] degli ultimi anni vanno ricordati il romanzo Tingenes orden (2000, L'ordine delle cose) e la raccolta poetica Vinci, senere (2002; moderna sotto tutti i punti di vista, all'alba del nuovo secolo il distacco è segnato non già dalla negazione del ...
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PORTER, Katherine Anne
Gabriella Ferruggia
Scrittrice statunitense, nata a Indian Creek (Texas) il 15 maggio 1890, morta a Silver Spring (Maryland) il 18 settembre 1980. Sperimentati precocemente lutti [...] ricordi d'infanzia e trasformato dalla memoria, in cui le transizioni sociali, il passaggio dal ''vecchio ordine'' al nuovo, sono il correlativo delle trasformazioni interiori della protagonista, bambina, adolescente, poi giovane donna (ci riferiamo ...
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Steiner, George
Giuliana Scudder
Scrittore e saggista di origine austriaca, nato a Parigi il 23 aprile 1929, naturalizzato statunitense nel 1944. Di famiglia ebraica, allontanatasi dall'Austria a causa [...] e cultura. Nel successivo After Babel (1975, trad. it. 1984; nuova ed. riv. 1992, trad. it. 1994; adattato per la televisione con fermamente convinto della necessità di appoggiare qualsiasi ordine sociale capace di diminuire la sofferenza nel ...
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VITTORINO da Feltre
Angiolo Gambaro
Educatore e umanista, nato intorno al 1378 a Feltre da Bruto dei Rambaldoni; morto a Mantova il 2 febbraio 1446. Andato a Padova verso il 1396 per studiarvi, subì [...] amorevolezza, di espansione gioiosa, di mutua fiducia, di ordine, in cui il castigo stesso diveniva rarissima eccezione ed p. 433 segg.; W. H. Woodward, V. da F., ediz. rimessa a nuovo da R. Sabbadini", traduz. di M. V. Jung, Firenze 1923; G. Saitta, ...
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POUND, Ezra (App. I, p. 949)
Nemi D'AGOSTINO
Poeta e critico americano. La sua natura di puritano e di eclettico e geniale assimilatore di idee, lo aveva spinto già dopo il 1915 alla formulazione di [...] guerra mondiale: persuaso di doversi schierare con "le forze dell'Ordine e del Futuro" contro la sua stessa patria, collaborò ai arte, e nel fornire quindi varî spunti assai fertili alla nuova critica, d'altra parte è indubbio che gli manchi il ...
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PREDA, Marin
Alexandru Niculescu
Scrittore rumeno, nato a Siliçstea-Gumeçsti (Teleorman) il 5 agosto 1922, morto a Bucarest il 16 maggio 1980. Membro dell'Accademia Rumena, ricevette nel 1952 il Premio [...] rurale; i temi centrali della narrazione, la diffidenza e la resistenza dei contadini anziani contro il nuovoordine comunista costituito dalla collettivizzazione, la scelta della generazione dei più giovani di diventare funzionari del partito, le ...
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JOHNSON, Pamela Hansford
Rosario Portale
Scrittrice, poetessa e commediografa inglese, nata a Londra il 29 maggio 1912, morta ivi il 18 giugno 1981. Membro della Société Européenne de Culture e della [...] to decide (1948), che la J. dimostra un talento di prim'ordine confermato nei successivi romanzi, fra cui l'altra trilogia Catherine Carter con gli altri, fermi alla ricerca di qualcosa di nuovo, di non ben definito. Essi sono seguiti passo passo ...
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VILLARDI, Francesco
Guido Mazzoni
Letterato, nato a Roncà (Verona) il 27 ottobre 1781, morto a Padova il 3 dicembre 1833. Fatti gli studì nei seminarî di Verona e di Vicenza, e divenuto ecclesiastico, [...] oratore sacro viaggiò per tutta la penisola, con assai favore: di che sazio, spinto da umore irrequieto, volle di nuovo fermarsi nel convento del suo ordine in Padova ma presto ne uscì per passare a un convento a Riva di Trento, dal quale si trasferì ...
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KOEPPEN, Wolfgang
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Greifswald il 23 giugno 1906. Alternando brevi periodi d'intensa produzione ad altri più lunghi di silenzio riflessivo, K. risulta critico [...] dall'improponibilità di traguardi, dall'ansia quindi che un ordine sociale solo apparente, lungi dal placare, provoca e , con tutte le distruzioni e con tutte le illusioni di un nuovo inizio eticamente più sano presto dissolte; ed è questo il K. ...
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PICON, Gaétan
Massimo Colesanti
Critico e saggista francese, nato a Bordeaux il 18 settembre 1915, morto a Parigi il 15 agosto 1976. Dopo avere studiato filosofia all'università, si dedicò all'insegnamento, [...] della cosa, e quindi la ricorda, crea un nuovoordine di relazioni fra esperienza e linguaggio (Introduction à une ), oltre a un Panorama de la nouvelle littérature française (1949; nuova ediz. aggiornata 1976).
Bibl.: G. Piroué, Interview à une voix ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....