EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] L'E. aveva anche continuato a portare avanti numerose collaborazioni giornalistiche con il Roma di Napoli, IlGhibellino, Vie della tradizione, Ordinenuovo, Il Borghese, La Torre, La Destra, East and West (organo dell'Istituto per il Medio ed Estremo ...
Leggi Tutto
DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] dai quadri della vecchia intellettualità agivano storicamente da "spiriti liberi" sulle riviste gramsciane Energie nove, Ordinenuovo e sulla imminente, gobettiana Rivoluzione liberale.
In un ambiente simile, culturalmente libero e antifascista, il ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] feudale; voti per la distruzione di un sistema di potere sociale oppressivo e primi appelli per l'instaurazione di un ordinenuovo che egli profetizza: "La France depuis deux mille ans est grosse d'une révolution: elle accouchera avant la fin du ...
Leggi Tutto
BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] che riprendevano temi già svolti nelle conferenze tenute all'estero ai tempi della guerra d'Etiopia, proponendo un ordinenuovo fondato sull'asse Italia-Germania capace di allargarsi a tutta l'Europa continentale. La storia di questa attiva adesione ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] se ne era poi discostato per aver ravvisato nel futurismo le contraddizioni foriere di un "ordinenuovo" in poesia, lodandone, inoltre, l'impiego di nuove tecniche artistiche. Per non dire della distanza dello stile limpido e rigoroso del filosofo da ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] -continentale con una dichiarazione politica dell'Asse che desse finalmente un contenuto accettabile, al famoso "ordinenuovo" hitleriano (assicurare libertà e rispetto alle singole nazionalità e stabilire una effettiva collaborazione paritetica tra ...
Leggi Tutto
PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] e fece le sue prime esperienze politiche in quell’ambiente, appena rischiarato, nel dopoguerra, dall’Ordinenuovo di Antonio Gramsci e da Energie nuove di Piero Gobetti e poi segnato dalla scissione comunista. Di queste vicende sentiva parlare in ...
Leggi Tutto
PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] l’acceso dibattito politico e culturale che si esprimeva soprattutto attraverso La rivoluzione liberale di Piero Gobetti, L’ordinenuovo di Antonio Gramsci e Il pensiero popolare di Piccioni. Parimenti visse il confronto tra l’avvento del fascismo ...
Leggi Tutto
FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] lode della "gente nova" traspare quel sentimento ambivalente tra la simpatia anarcoide per l'irregolare e l'adesione a un ordinenuovo che in Italia si sarebbe concretato ben presto (la prima del Trittico si ebbe a New York nel dicembre del 1918 ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] di Cosenza e di Catanzaro che apparivano orientate su posizioni vicine ad A. Bordiga, entrato in dissidio con il gruppo di Ordinenuovo. Il 1° giugno 1925, il G., insieme con altri deputati e dirigenti (O. Damen, L. Repossi, B. Fortichiari, U. Girone ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....